Pallottole in libertà, clip esclusiva dalla nuova commedia action francese

Un innocente incarcerato ingiustamente, una detective determinata a farlo uscire di prigione, dopo aver scoperto che il suo eroico defunto marito, ex capo della polizia, era corrotto e responsabile dell'arresto. Queste sono le premesse di Pallottole in libertà, commedia di Pierre Salvadori interpretata da Adèle Haenel, Pio Marmaï, Damien Bonnard, Vincent Elbaz e Audrey Tautou, in uscita oggi. Ve ne mostriamo una clip in esclusiva.

 

La storia, ambientata in una città della Costa Azzurra, è quella della detective Yvonne, giovane vedova del capo della polizia Santi, diventato un vero e proprio eroe locale. Quando si rende conto che suo marito non era esattamente il modello di virtù così idolatrato dal loro giovane figlio e che un giovane innocente, Antoine, ha trascorso otto anni in prigione come capro espiatorio di Santi, il mondo le crolla addosso. Yvonne vuole fare tutto il possibile per aiutare l’affascinante Antoine a tornare alla sua vita e da sua moglie. Tutto, tranne dire la verità. Ma Antoine ha diversi problemi ad adattarsi alla vita fuori prigione e presto ne combinerà di tutti i colori, portando a una serie di eventi inaspettati.

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“Per un po’ di tempo ho avuto in mente di realizzare un personaggio alla Hitchcock, un innocente che, uscendo di prigione, decide di commettere il crimine per il quale è stato ingiustamente condannato”, spiega il regista, vincitore del premio SACD alla Quinzaine di Cannes 2018. “Avevo in mente un film di genere thriller. Ho iniziato a scriverlo ma il soggetto risultava troppo leggero: stava diventando un film basato solo sulla trama, la storia di una rapina. Parlando casualmente con mia madre, lei mi ha dato l’ispirazione che ha rianimato il progetto. 'Sai', mi disse, 'spesso le madri fanno anche i padri. Ho sempre visto tuo padre come un po' più glorioso, un po' più gentile, un po' più forte, un po' più di quanto forse fosse veramente'. Le sue parole mi hanno segnato. Mi hanno portato all'idea di mescolare i due soggetti: l'innocente che esce di prigione e questa donna che cerca di dire a suo figlio che suo padre era un poliziotto corrotto attraverso le sue storie della buonanotte”.