Ottimismo su il reintegro del FUS

"Sono ottimista: si potrà recuperare, se non tutta la somma, una buona parte del taglio al Fondo Unico per lo Spettacolo (Fus), tanto da avvicinarsi all'importo 2005. C'è, infatti, una sensibilità consistente anche all'interno del Parlamento per i problemi dello spettacolo". Così dichiara, sul Giornale dello Spettacolo, Paolo Carini, da luglio scorso capo dipartimento Spettacolo e Sport del ministero per le Attività Culturali. "Il ministro Buttiglione si sta muovendo in maniera molto incisiva. Si tratta di reperire le risorse per il Fus, mentre per il cinema altri finanziamenti potranno arrivare attraverso varie ipotesi, tra cui tax shelter e tassa di scopo". Su quest'ultima, Carini afferma che "il Ministro intende verificare quale tipo di tassa scopo si possa adattare al cinema italiano. In Francia la tassa si applica sul biglietto d'ingresso in sala, sul prezzo degli home video venduti al pubblico e sugli incassi delle televisioni libere e a pagamento.