Nuovomondo escluso dalla corsa all'Oscar

I giurati impegnati nell'assegnazione delle candidature agli Oscar 'cercano ancora un cinema italiano convenzionale dove loro possano ritrovare certe caratteristiche che non esistono più'. Sono parole di Fabrizio Mosca, produttore di "Nuovondo" di Emanuele Crialese. 'La prima impressione è grande dispiacere - dice Mosca - perchè "Nuovomondo" è un grande film e Crialese ha fatto un'opera importante. Dispiace che i giurati dell' Oscar non abbiano riconosciuto il valore del film, che è moderno e che avrebbe meritato di correre per la statuetta'. Una simile delusione il produttore l'aveva provata anche per "I cento passi" : 'Anche allora - racconta - sentivo che il film poteva arrivare in fondo. E invece mi sbagliavo. Bisogna confrontarsi con una visione del cinema dei giurati che è parziale. Lo conferma il fatto che quest'anno, per la prima volta, per avere un risultato meno convenzionale è stato creato il ballottaggio tra nove film per sottrarre il voto finali ai giurati dell'Oscar. I nove film ora selezionati infatti saranno votati solo da 40 persone, di cui 30 che lo hanno già votato e 10 membri newyorkesi dell'Academy, più giovani, che dovrebbero dare un impulso più moderno alle scelte. Tutto questo è stato fatto proprio per la delusione delle scelte fatte di recente dai 400 votanti per l' Oscar al miglior film straniero'.