Nuovi dettagli dal prequel di Alien

Una spia, apparentemente affidabile, del sito Market Saw, specializzato in intrattenimento 3D, ha rivelato nuovi dettagli su Prometheus, il prossimo film di Ridley Scott che costituisce una sorta di prologo alla saga di Alien, senza esserne un vero e proprio prequel. O forse lo è?

Il mistero che circonda il progetto non ha ancora permesso di capire quanto sia stretto il legame tra questo film e l'originale Alien, sempre di Scott, ma sappiamo che ai Pinewood Studios di Londra, dove fu anche girato il prototipo, è stata ricostruita una replica a grandezza naturale della plancia dello “Space Jockey”, l'alieno gigante ritrovato dagli astronauti della Nostromo. Prometheus dovrebbe appunto concentrarsi su questa razza di giganti, creatori involontari del temibile “Xenomorfo”.

A quanto pare, l'idea che da un ospite gigante possa generarsi uno xenomorfo altrettanto gigante sarà alla base dell'ultimo atto del film, in cui gli astronauti protagonisti (Noomi Rapace, Charlize Theron, Michael Fassbender e Idris Elba) si ritroveranno ad affrontare mostri che “manterranno l'architettura generica dello xenomorfo, ma avranno un look considerevolmente differente e faranno cose davvero perverse”.

La trama sarebbe “simile a quella di 2001, ma tenterà anche di spingere in là i limiti dei moderni blockbuster di fantascienza”. Nonostante non sia ufficialmente un prequel, Prometheus presenterà “ben più di qualche lieve legame con il canone della saga di Alien. Ci saranno tutte le cose che funzionavano nella serie, e idee nuove, fresche e controverse”. Inoltre, come nell'originale, “la sessualità è trattata in maniera piuttosto diretta”. Un'ultima curiosità: Prometheus, oltre che il titolo del film, sarà anche il nome dell'astronave guidata dai protagonisti.