Nuova strage in un cinema USA: tre morti a una proiezione di Un disastro di ragazza

Un nuovo fatto di sangue in un cinema americano a tre anni dalla strage di James Holmes legata a Il cavaliere oscuro – Il ritorno. Tre persone, incluso l'attentatore, sono morte in un cinema di Lafayette, Louisiana nella serata di giovedì, durante una proiezione di Un disastro di ragazza, il nuovo film di Judd Apatow. Sette altre persone sono state ferite, alcune in maniera grave.

L'uomo, che ha aperto il fuoco a circa venti minuti dall'inizio del film, è un maschio bianco sui 58 anni, di cui ancora le autorità non hanno voluto rivelare l'identità. La polizia è giunta sulla scena in meno di cinque minuti, mentre l'uomo stava ancora sparando, e ha fatto evacuare l'area dopo aver notato un pacco sospetto nell'auto dell'omicida. Ha inoltre mandato pattuglie ad altre sale per sicurezza, ma sembra che l'uomo abbia agito da solo.

Katie Domingue, una testimone dei fatti, ha raccontato: “Abbiamo sentito un forte 'pop' e abbiamo pensato si trattasse di un fuoco d'artificio”. Dell'omicida la Domingue conferma razza ed età: “Non diceva niente. E non ho sentito nemmeno persone urlare”.

Amy Schumer, star del film, ha twittato un messaggio di cordoglio: “Il mio cuore è spezzato e i miei pensieri e preghiere vanno alle vittime in Louisiana”.

Casualmente, ore prima del massacro, il presidente Obama, intervistato dalla BBC, aveva dichiarato: “Se c'è un ambito nel quale mi sono sentito più frustrato e ostacolato, è il fatto che gli Stati Uniti sono l'unica nazione avanzata sulla Terra in cui non ci siano delle leggi per il controllo delle armi sufficienti e di buon senso, anche di fronte a ripetuti omicidi di massa”.

James Holmes è stato condannato proprio la settimana scorsa e rischia la pena di morte per aver ucciso a sangue freddo dodici persone. Ma l'incubo torna a farsi vivo.

Fonte: The Hollywood Reporter