Come si vede, non era casuale il "plebiscito" di cui parlammo in occasione della presentazione della short list dei nove film italiani concorrenti. Ci si aspetta quindi che la scelta incontri quanto meno il favore della critica, apparentemente unanime nel sostenere il film del regista scomparso lo scorso maggio.

Sconfitta la concorrenza dei vari Moretti, Martone o Bellocchio, si dovrà ora attendere il 14 gennaio, data nella quale verrà emesso il verdetto relativo alla nomination vera e propria. E tutti si augurano che la storia dei due amici interpretati magistralmente da Luca Marinelli e Alessandro Borghi possa arrivare sul palco del Dolby Theatre.
Sarebbe un riconoscimento incredibile per il regista, e un grande momento per il nostro cinema, poter vedere l'assegnazione postuma di un premio così importante a un film che racconta in maniera tanto forte e sorprendente il degrado e l'affetto. Chissà che l'Academy non possa vederci anche qualcosa di più…