Nastri, veli e spighe di grano

Forti emozioni per il duo Dolce & Gabbana, tante da non trattenere le lacrime alla fine del defilè. Gli anni che compiono come coppia artistica sono ben venti e hanno festeggiato questo evento con una mega sfilata e con una standing ovation al termine. Un filmato dedicato ai loro abiti storici e una passerella versione ‘fienile’, con belle donne mediterranee avvolte in gonne di pizzo, abiti sangallo, nastri e spighe di grano tra i capelli. Gonne enormi, pizzi e stampe di papaveri rossi. Al termine della sfilata, modelle con ‘mise’ degne del gran ballo del Gattopardo e la Traviata come soundtracks.

Solare e stregata dai deserti di Palm Spring la donna di Donatella Versace. Colorata dalle sfumature del tramonto e della sabbia con gonne anatomiche e pantaloni aderentissimi, poncho stampati con le immagini dei fiori dei cactus. Sandali gioiello in lamina di metallo diamantato. Il trucco degli occhi richiama il sole e i capelli sono mossi da onde soffici. Gli abiti sono dedicati all’attrice Demi Moore che ‘incarna il modello ideale di donna della maison’ spiega la stilista. Abiti con lavorazioni di alta sartoria, scolli mozzafiato.

Meravigliose le dee primitive firmate Krizia. Regine africane indossano abiti maculati con perline colorate. Collane, anelli, tatuaggi intorno alle caviglie e al collo, come era usanza nelle tribù Masai. Volti dipinti da linee blu che tagliano a metà il corpo, sculture tra i capelli. L’ispirazione è decisamente etnica e gli abiti sono straordinari. Fendi rende omaggio a Matisse e crea degli abiti che riprendono i paesaggi mediterranei dell’artista francese, stretti da cinture con fibbie enormi.

Vestiti che ricordano le architetture dei palazzi in uno scenario metropolitano, la donna di Laura Biagiotti indossa trench e bermuda mescolati con abiti da sera ultrafemminili. Meraviglioso il pullover che si allunga con una gonna chiffon. Grande successo per Antonio Marras che ha presentato dei kimono da sogno con ricami sardi, un omaggio alla sua amata. Tacchi in plexiglass dai colori accesi per MaxMara che denuda le schiene delle donne rendendole maliziose.

Alessandro Dell’Acqua si ispira a Marylin Monroe e crea abiti costruiti come sensuali guepiere. Inno alla pasta per la linea Moschino ‘Cheap and Chic’, un piatto di spaghetti fumanti finisce stampato sugli abiti. Infine Menichetti che si definisce un ‘neoessenziale’, firma abiti semplici con tessuti tecnici. Attesi in giornata Amuleti j, Etro, Blumarine, Trussardi, Roberto Cavalli, Iceberg, Gianfranco Ferrè, Miu Miu e Cividini.