E' Paolo Sorrentino a intascare il premio per il miglior film ai Nastri d'Argento 2012, con il suo This Must Be the Place, debutto in lingua inglese del regista interpretato da Sean Penn. La cerimonia di consegna dei Nastri si è svolta nelle scorse ore al Teatro Antico di Taormina, e ha visto anche il trionfo di Romanzo di una strage di Marco Tullio Giordana, che ha ottenuto il Nastro per la miglior sceneggiatura e quelli per i migliori attori (Pierfrancesco Favino protagonista e Michela Cescon non protagonista), e Posti in piedi in Paradiso di Carlo Verdone, che vince i premi per miglior commedia e per l'attore non protagonista (Marco Giallini) e l'attrice protagonista (Micaela Ramazzotti). Giallini ha vinto anche per A.C.A.B. di Stefano Sollima, così come Favino, giudicato Personaggio dell'anno 2012, un premio assegnato da Persol anche per il suo ruolo ne L'industriale di Giuliano Montaldo.
Magnifica presenza di Ferzan Ozpetek si è dovuto accontentare dei Nastri per soggetto (scritto dal regista con Federica Pontremoli) e costumi (Alessandro Lai). A Scialla! di Francesco Bruni è andato il premio come miglior opera prima e a Cesare deve morire dei Taviani il Nastro dell'anno. Domenico Procacci è invece il miglior produttore per Diaz di Daniele Vicari.
Infine, il Nastro per il miglior film europeo è andato a The Artist di Michel Hazanavicius e quello per il miglior extraeuropeo a Drive di Nicolas Winding Refn. A Matteo Garrone va il Nastro europeo Bulgari 2012, mentre Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo incassano i Nastri speciali nell'anno del loro terzo oscar (Hugo Cabret di Scorsese). I Vanzina sono stati inoltre premiati per l'insieme della loro opera di grandi artigiani della commedia.


NOTIZIE
Nastri d'Argento 2012: tutti i vincitori
Sorrentino, Favino e Verdone tra i grandi premiati della serata

01.07.2012 - Autore: Marco Triolo