E' morto Jon Polito, attore veterano conosciuto per il suo lavoro sui set dei Fratelli Coen e per il ruolo del detective Steve Crosetti nella serie Homicide. Aveva 65 anni. Era da tempo malato: nel 2010 gli era stato diagnosticato un mieloma multiplo.
Italo-americano originario di Philadelphia, Polito ha preso parte a oltre 200 produzioni tra cinema e TV. Bastavano pochi secondi per identificare il suo celebre volto da caratterista. In TV lo ricordiamo anche al fianco di Danny DeVito in C'è sempre il sole a Philadelphia e in Seinfeld.
I Coen lo hanno diretto in Crocevia della morte (1990), dove interpretava il gangster Johnny Caspar, Barton Fink, Mister Hula Hoop, Il grande Lebowski (era il detective privato assunto per spiare il Drugo Jeff Bridges) e nei panni dell'uomo d'affari Creighton Tolliver ne L'uomo che non c'era.
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Nato nel dicembre 1950, Polito ha studiato teatro presso l'università delle arti di Philadelphia. Alla fine degli anni Settanta ha debuttato come attore televisivo ingaggiato dalla NBC. Lo ricordiamo sul grande schermo ne Il mio nome è Remo Williams (1985), Il boss e la matricola (1990), Rocketeer (1991) e ne Il corvo, dove interpretava Gideon, viscido proprietario di un banco dei pegni. Era il 1994. Più recentemente lo abbiamo visto in Flags of Our Fathers di Clint Eastwood (2006), Gangster Squad (2013) e Big Eyes di Tim Burton (2014).
Polito, che non ha mai fatto mistero della propria omosessualità, lascia il marito: l'attore Darryl Armbruster.
