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Mine vaganti vince il Festival di Bari

Il film di Ozpetek si aggiudica cinque premi all'edizione 2011 del Bif&st.

Mine vaganti – Riccardo Scamarcio

30.01.2011 - Autore: Nexta
 “Mine vaganti” di Ferzan Ozpetek ha vinto cinque premi all’edizione 2011 del Festival Internazionale del Cinema di Bari Bif&st.

La giuria internazionale presieduta da Jean Roy e composta da Greta Scacchi, Peter Schneider, Jean Sorel ed Emanuel Ungaro ha premiato il film prodotto da Fandango in collaborazione con Rai Cinema, con il Premio Mario Monicelli al regista Ferzan Ozptek per la migliore regia, il Premio Suso Cecchi D’Amico agli sceneggiatori Ferzan Ozpetek e Ivan Cotroneo per la migliore sceneggiatura, il Premio Tonino Guerra  a Ferzan Ozpetek e Ivan Cotroneo per il miglior soggetto, il Premio Anna Magnani a Nicole Grimaudo come migliore attrice protagonista e il Premio Alida Valli a Ilaria Occhini come migliore attrice non protagonista.

"Mi pare la conclusione migliore di un Festival che ci ha dedicato tanta attenzione – ha dichiarato il produttore Domenico Procacci - Ozpetek qui é amatissimo ed é ormai stato adottato da questa regione”.

Tutti i vincitori:

- Premio Mario Monicelli per la migliore regia a Ferzan Ozpetek per “Mine vaganti” di Ferzan Ozpetek. Riceve il premio Domenico Procacci, in rappresentanza di Ozpetek, da Chiara Rapaccini, compagna di Mario Monicelli.

- Premio Suso Cecchi D’Amico per la migliore sceneggiatura a Ferzan Ozpetek e Ivan Cotroneo per “Mine vaganti” di Ferzan Ozpetek. Riceve il premio Ivan Cotroneo da Caterina e Silvia D’Amico, figlie di Suso.

- Premio Tonino Guerra per il miglior soggetto a Ferzan Ozpetek e Ivan Cotroneo per “Mine vaganti” di Ferzan Ozpetek. Riceve il premio Ivan Cotroneo dal compositore Andrea Guerra, figlio di Tonino.

- Premio Anna Magnani per la migliore attrice protagonista a Nicole Grimaudo per “Mine Vaganti” di Ferzan Ozpetek. Consegna il premio Jean Sorel.

- Premio Vittorio Gassman per il miglior attore protagonista a Elio Germano per “La nostra vita” di Daniele Luchetti. Elio Germano, impegnato in teatro, ritirerà il premio il prossimo anno.

- Premio Ennio Morricone per il miglior compositore delle musiche a Carlo Virzì per “La prima cosa bella” di Paolo Virzì. Consegna il premio Greta Scacchi.

- Premio Giuseppe Rotunno per il miglior direttore della fotografia a Marco Sgorbati, Gian Paolo Conti per “Sorelle Mai” di Marco Bellocchio. Ricevono il premio da Peter Schneider.

- Premio Roberto Perpignani per il miglior montatore a Benni Atria e Maurizio Grillo per “Le Quattro Volte” di Michelangelo Frammartino. Riceve il premio Benni Atria da Roberto Perpignani.

- Premio Dante Ferretti per il miglior scenografo a Giuliano Pennati per “Una sconfinata giovinezza” di Pupi Avati. Riceve il premio da Jean Roy.
- Premio Piero Tosi per il miglior costumista a Stefania Consaga e Maria Fassari “Una sconfinata giovinezza” di Pupi Avati. Ricevono il premio da Emanuel Ungaro.

LA GIURIA DEL PUBBLICO

La giuria del pubblico, composta da 50 spettatori e presieduta da Marie Delphine Bonada, ha assegnato i seguenti riconoscimenti:

- Premio Franco Cristaldi per il miglior produttore ai produttori de “Le quattro volte” di Michelangelo Frammartino. Ritirano il premio i produttori Gregorio Paonessa e Marta Donzelli da Marie Delphine Bonada.

Motivazione:
Per la giuria del pubblico “Le quattro volte” di Michelangelo Frammartino rappresentano un magnifico ed emozionante cantico alla terra. Quattro volte, che possono essere intese banalmente come quattro episodi o quattro stagioni, sono invece la straordinaria rappresentazione dei quattro regni: da quello umano a quello animale, dal vegetale al minerale.

- Premio Alberto Sordi per il migliore attore non protagonista a Giuseppe Battiston per ”La passione” di Carlo Mazzacurati. Consegna il premio Salvo Nastasi, direttore generale dello Spettacolo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.

- Premio Alida Valli per migliore attrice non protagonista a Ilaria Occhini per “Mine vaganti” di Ferzan Ozpetek. Consegna il premio Ettore Scola, presidente del Bif&st.

PREMIO FELLINI 8½ PER L’ECCELLENZA ARTISTICA

Consegnato al Maestro Nicola Piovani da Silvia Godelli, assessore al Mediterraneo, Cultura e Turismo della Regione Puglia.

Miglior Documentario
“E’ stato morto un ragazzo” del giornalista Filippo Vendemmiati

Migliore Opera Prima
“20 Sigarette” di Aureliano Amadei

Miglior cortometraggio
“Cose naturali” di Germano Maccioni


Per saperne di più
La recensione di Mine vaganti
 
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