C'è una faida in corso tra Mickey Rourke e il regista di “In Bruges” Martin McDonagh. L'attore, che ha rinunciato a “The Expendables 2” per apparire nel nuovo film di McDonagh, “Seven Psychopaths”, ha lasciato la produzione. Il motivo? “Il regista è un idiota. Pretendeva tanto per niente”, ha detto Rourke al sito Moviefone durante un'intervista per “Immortals”. Se l'opinione dell'attore su McDonagh è chiara, meno comprensibile è la natura di queste pretese.
Nel frattempo, è spuntata una sinossi ufficiale di “Seven Psychopaths”, e Rourke non viene nominato, confermando che l'attore ha mollato il film:
“Dallo sceneggiatore e regista premio Oscar Martin McDonagh arriva una commedia nera ricca di star e intrisa di sangue. Marty (Colin Farrell) è uno sceneggiatore a corto di idee che sogna di terminare lo script 'Seven Psychopaths'. Gli servono solo un po' di concentrazione e ispirazione.
Billy (Sam Rockwell) è il migliore amico di Marty, un attore disoccupato e un ladro di cani part time, che vuole aiutare Marty ad ogni costo. Hans (Christopher Walken) è il socio di Billy, un uomo religioso con un passato violento. Charlie è il gangster psicopatico il cui amato cane è stato rubato da Billy e Hans. Charlie è imprevedibile, estremamente violento e non ci penserebbe due volte a uccidere chiunque sia associato al furto. Marty avrà tutta la concentrazione e l'ispirazione di cui ha bisogno, sempre che riesca a sopravvivere per raccontare la storia”.
E' probabile che il ruolo di Rourke – noto amante dei cani – fosse quello di Charlie. Ironicamente, il personaggio è anche descritto come “imprevedibile”. Una qualità che l'attore ha sfoggiato in maniera plateale, a scapito dello stesso McDonagh.


NOTIZIE
Mickey Rourke contro il regista di In Bruges
L'attore ha mollato "Seven Psychopaths", non prima di aver chiamato il regista "un idiota"

09.11.2011 - Autore: Marco Triolo