Michael Douglas ama Matt Damon

Steven Soderbergh ha annunciato da tempo che si prenderà una pausa indefinita dal lavoro di regista nei prossimi anni, ma dopo l'annuncio ha iniziato a lavorare contemporaneamente a talmente tanti progetti che molti non credevano al suo ritiro. In appena due anni ha sfornato Contagion, Knockout, Magic Mike e l'imminente thriller Effetti collaterali. Ma in effetti Behind the Candelabra, biopic sul pianista Liberace, sarà, almeno per un bel po' o forse per sempre, il suo ultimo lavoro. E in America non passerà nemmeno al cinema.

Il film, interpretato da Michael Douglas nei panni di Liberace e Matt Damon in quelli del suo amante Scott Thorson, verrà trasmesso dalla HBO il 26 maggio. La sceneggiatura è di Richard LaGravenese, regista del recente Beautiful Creatures, e si incentra sulla turbolenta relazione di sei anni tra il pianista e Thorson. Nel cast vedremo anche Rob Lowe, Paul Reiser, Scott Bakula e Dan Aykroyd. “Nessuno voleva farlo – ha rivelato Soderbergh – Ci servivano cinque milioni di dollari, ma nessuno ce li voleva dare. Dicevano che era troppo gay. E c'era già stato Brokeback Mountain, che non era certo divertente come questo film. Ero basito. Gli Studios ci dicevano che non sapevano come venderlo. Avevano paura”. Eppure, il regista ha resistito e ottenuto quello che cercava: “Sono meno propenso a modificare un progetto rispetto a una decina di anni fa. Moneyball - L'arte di vincere è l'esempio perfetto – spiega, a proposito del film con Brad Pitt che avrebbe dovuto dirigere – Mi rifiutavo di includere scene che non erano avvenute. Era l'unico modo in cui sapevo di poterlo fare. I produttori non erano d'accordo e hanno fatto bene a licenziarmi”.

Gira voce che Behind the Candelabra potrebbe essere presentato a Cannes e comunque il nome Soderbergh dovrebbe garantire almeno la distribuzione al cinema in Europa. Sempre che i distributori intendano scommettere su un film che sarà disponibile sui torrent il giorno dopo la messa in onda. Le prime immagini assicurano almeno che la scelta di Douglas sia stata davvero azzeccata e promettono una performance indimenticabile da parte di un attore che di recente ha un po' perso la strada.