McQueen chiama Paul Giamatti

Paul Giamatti e Sarah Paulson (“La fuga di Martha”) sono entrati nel cast sempre più impressionante di “Twelve Years a Slave”, il nuovo film di Steve McQueen, regista di “Hunger” e “Shame”. La pellicola, interpretata anche da Chiwetel Ejiofor, Michael Fassbender, Benedict Cumberbatch, Brad Pitt (anche produttore), Paul Dano e Scoot McNairy, racconta la vera storia di Solomon Northup, un uomo di colore libero che fu catturato con l'inganno e venduto al proprietario di una piantagione di cotone in Louisiana, dove rimase per dodici anni prima di essere ritrovato.

Giamatti sarà Freeman (un nome ironico), l'uomo che prende possesso degli schiavi quando arrivano a New Orleans. La Paulson sarà invece la gelosa moglie di Fassbender, il cui ruolo non è molto chiaro: si pensava dovesse interpretare il padrone di Northup, ma quel ruolo sembra essere andato a Cumberbatch.

In ogni caso, si tratta del cast più mainstream con cui McQueen abbia lavorato finora, e del suo primo film di produzione americana. Sarà interessante vedere come il suo stile fatto di ellissi e lunghi silenzi si applicherà in questo caso.

Fonte: Variety