Mario Monicelli ricorda l'amico e l'artista

'Antonioni ha saputo raccontare il disfacimento della borghesia, anticipando la sua fine'. Così Mario Monicelli ricorda l'amico e artista Michelangelo Antonioni, cui ha reso l'ultimo saluto nella camera ardente allestita in Campidoglio. 'Da collega a collega -continua Monicelli - apprezzo la cura delle sue inquadrature, il movimento della macchina, il rapporto con il montaggio. Aveva sempre in pugno il filo del racconto'. I ricordi di Monicelli vanno oltre la macchina da presa ed i film: 'Eravamo amici, ci vedevamo spesso soprattutto grazie a Monica Vitti, mia grande amica. Era un uomo ospitale, fuori dal lavoro era molto disponibile. Faceva un cinema molto rigoroso, ma nella vita non era musone. Lo ricordo disponibile, cordiale e spiritoso'.