Manuela Arcuri al mercato dell'usato.

Amate vestire firmato, ma i prezzi spesso sono proibitivi? Anche per voi cè la possibilità di avere nel larmadio uno o più capi firmati dai maggiori stilisti italiani a prezzi accessibili. Merito dellAtelier Ritz, Il salotto dellusato firmato, che dal 1998 due volte al mese organizza la più grande boutique dellusato tra privati. Quale migliore scenario per lesposizione del Grand Hotel Parco dei Principi ai Parioli? Qui dal 15 al 17 dicembre si sono dati appuntamento gli amanti dellalta moda per regalarsi e regalare, anche in vista del Natale, abiti e accessori a prezzi vantaggiosi delle maggiori firme, da Armani a D&G, passando per Versace, Luis Vuitton, Moschino. Nei tre giorni della manifestazione migliaia di persone si sono riversate nelle sale dellhotel provando e acquistando davvero di tutto: dallo scialle della nonna agli stivali a punta pitonati tanto di moda questinverno, dalla mini borsetta di Fendi al girovita in strass per il prossimo capodanno. Veramente per tutti i gusti e per tutte le tasche. Si parte dal foulard in seta da diecimila lire per arrivare alla pelliccia di visone da un milione e mezzo.   Madrina bellissima e ammiratissima è stata Manuela Arcuri che ha presentato una sfilata di moda. Superprotetta dalla guardia del corpo e dalla mamma, la signora Nella, ha giocato con dei bambini per poi sparire nel camerino dove siamo riusciti ad avvicinarla mentre provava sul palmo della mano alcuni rossetti. Chi meglio di lei, ex modella, poteva parlare di moda?   Che rapporto cè tra moda e cinema?   Indubbiamente la Moda mi è rimasta nel cuore, perché io ho iniziato a fare la modella già da bambina. Anche se poi mi sono allontanta per iniziare la mia carriera di attrice. Ora lavoro raramente per la moda, solo quando mi offrono delle pubblicità molto importanti. Ad esempio sono testimonial per Cotton Club.   Qual è il suo stile?   Non certo quello con cui mi si vede spesso in pubblico. Io sono molto più sportiva: un tipo da pantaloni e maglioncino. Amo la comodità, anche se ovviamente per lavoro devo adattarmi a un altro stile. A questo punto la mamma sorride e non si trattiene dal confermare: E vero, già da bambina Manuela amava soprattutto i jeans e le magliette oversize.   Qual è il capo più bello che ha nellarmadio?   Il più ricco e più importante è un abito di Ferrè, fatto con piastrine laminate in oro dal costo folle di circa 8 milioni. Ma quando metto quellabito mi sento una principessa. Però sono molto affezionata ai miei vecchi maglioni che ho da tantissimi anni e da cui non riesco a staccarmi, anche se poi li tengo solo in casa.   Cosa non indosserebbe mai?   Lavorando nel mondo dello spettacolo, devo mettere gli abiti che mi danno e alla fine ho portato di tutto. Prima credevo che non avrei mai indossato niente di rosso, perché è un colore che non mi piace. Ma poi mi sono dovuta ricredere totalmente anche perché alle more sta pure molto bene e in più mi da unimpronta molto grintosa.   E le scarpe?   Ecco qualcosa che dovrei comprare più frequentemente perché le distruggo. Non so perché. Si spezzano i tacchi, si sfondano.   Per cosa farebbe pazzie?   Vado pazza per gli anelli. Sono gli unici gioielli che porto. Mi piacciono quelli semplici, come le fascette di Cartier, assolutamente minimaliste.