Makhmalbaf, Bush e la guerra

Pesantissime le accuse del regista iraniano Mohsen Makhmalbaf, abituato a far discutere con i suoi film, da "Pane e fiore" a "Il silenzio", spesso osteggiati in patria. Bush e bin Laden "sono due fascisti che guerreggiano tra loro", mentre i taliban sono "un cancro che ha radici nella politica dei Paesi confinanti all'Afghanistan". Il regista iraniano ha anche una sua personale soluzione per chiudere il conflitto, di cui pagherà le conseguenze soprattutto il popolo afghano: "Basta un fischio: basta chiedere ai Paesi confinanti di chiudere i rapporti con i taleban". L'ultimo film di Makhmalbaf, "Viaggio a Kandahar", racconta la situazione delle donne sotto il regime dei talebani. Da venerdì è nelle nostre sale.