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Lunatico, geniale, scomodo Vincent Gallo

Il 20 novembre lo vedremo in "Segreti di famiglia" di Francis Ford Coppola ma l'affascinante Vincent Gallo è un maestro dell'interdisciplinarietà. Musicista, scrittore, artista, regista, attore, fotografo, modello. Gallo si esprime a 360°.

Vincent Gallo

29.10.2009 - Autore: Nicoletta Gemmi
Negli anni ’70 era ossessionato dagli Yes, in particolare dal cantante del gruppo Chris Squire. Ha passato metà della sua vita facendo di tutto – e vi assicuriamo di tutto – per riuscire ad incontrarlo e a mettere un brano del gruppo nel suo primo film da regista “Buffalo 66” del 1997. Il brano non riuscì ad ottenerlo ma dopo investigazioni, degne di Sherlock Holmes, scoprì che Squire abitava a pochi isolati da casa sua a New York. E i due finalmente un giorno si incontrarono: “Era molto cambiato rispetto alle foto ed ai poster che avevo attaccato nella mia camera negli anni ’70 – ha detto Gallo – ma è stata comunque l’emozione più grande della mia vita potergli finalmente stringere la mano!”.

Vincent Gallo in Segreti di famiglia

Vincent Gallo è figlio di due siciliani emigrati a Buffalo (New York), sua madre aveva un negozio da parrucchiera e ogni tanto ci portava uno dei suoi migliori amici: River Phoenix. “Quando ero sul set di Belli e Dannati di Gus Van Sant – racconta Gallo – avevo notato che River era ossessionato dal suo ciuffo e di come gli ricadeva ribelle sugli occhi ad ogni movimento. Così gli ho proposto di venire da mia madre e farselo sistemare. Poi River, il mio adorato amico River, con tutto il suo straordinario talento, la sua abbagliante luce interiore, la sua ricchezza d’animo e di pensiero, è tragicamente scomparso”. Questo è Vincent Gallo, nato come musicista  - e attualmente attivo con la band RRIICCEE – cresciuto con gente del calibro di Rick Rubin, John Frusciante e Johnny Ramone. I suoi migliori amici sono, oltre agli scomparsi Phoenix e Jean Michel Basquiat, Lukas Haas, Leonardo DiCaprio e Tobey Maguire. A tempo perso - lo ha detto lui - fa il modello.

Vincent Gallo insieme a Heath Ledger

Al ragazzo, chiamiamolo così anche se è del 1961 il carisma e il talento non mancano, come pure una personalità per nulla facile e accomodante. C’è chi lo definisce un genio e chi uno spregiudicato approfittatore disposto a tutto pure di arrivare al suo obiettivo. Indimenticabile in “Arizona Dream” di Emir Kusturica, “Fratelli” di Abel Ferrara e “Palookaville” di Alan Taylor, presto lo rivedremo sul grande schermo nel ruolo di Tetro, storia di due fratelli, che il regista, Francis Ford Coppola ha definito: “Un dramma ispirato ad alcune esperienze di vita, ma non del tutto autobiografico”.

Vincent Gallo

Vive tra New York e Los Angeles, dipinge, fotografa, e il letto in cui dorme se lo è costruito da solo. A lungo fidanzato con Bethany Ritz, Gallo ha avuto anche una liaison con Asia Argento, motivo per il quale ha rinunciato a lavorare in “Giallo” sostituito da Adrien Brody. "Avevo accettato il ruolo del protagonista perchè sono un grande fan di Dario" – ha detto Gallo - "Ma non dimentichiamo che il regista del film è il padre di Asia. Quindi non mi è sembrato il caso di far  parte del cast". Difficile classificare Vincent Gallo. Per quanto ci riguarda ‘trascende ogni nostro controllo’, amiamo le persone non accomodanti, e chi non scende a compromessi. Per lui ogni gesto è eloquente, ogni cosa ha un significato talmente profondo e personale da suscitare anche nello spettatore meno attento una tensione emotiva e un turbamento che raramente lasciano indifferenti.

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