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Love Actually: il secondo trailer ci mostra dove sono oggi i protagonisti 

Le immagini di Red Nose Day Actually, cortometraggio che raduna tutti i protagonisti del cult sentimentale del 2003

12.05.2017 - Autore: Pierpaolo Festa (Nexta)
Quattordici anni dopo Love Actually, i personaggi non sono cambiati affatto. O quasi...
 
Hugh Grant torna a ballare a Downing Street... ma vent'anni dopo il suo corpo non è più lo stesso, quindi il rischio è quello di scivolare giù per le scale! Andrew Lincoln di The Walking Dead ricrea la serenata a Keira Knightley chiedendole un parere sulla barba. Colin Firth è ancora insieme all'ex tata portoghese, Liam Neeson è sempre pronto a dare consigli d'amore al figlio e il grande Rowan Atkinson continua a prendersi sempre tutto il tempo del mondo per servire i suoi clienti.
 
I protagonisti tornano in Red Nose Day Actually, sequel del cult romantico nuovamente diretto da Richard Curtis. Un cortometraggio di quindici minuti realizzato in occasione del Red Nose Day, iniziativa annuale, nata alla fine degli anni '80 in Gran Bretagna, che ha lo scopo di raccogliere fondi per aiutare i bambini poveri. Il corto sarà trasmesso negli USA il prossimo 25 maggio: è già andato in onda in Gran Bretagna ma la versione statunitense presenterà nuove scene, incluso il ritorno del personaggio di Laura Linney, l'unico che nel film originale non vedeva un lieto fine. 

Ecco il nuovo trailer:


 
Qui il poster del film:



“Non mi sarei mai sognato di scrivere un seguito di Love Actually – ha detto Curtis – ma ho pensato che sarebbe stato divertente girare dieci minuti per vedere cosa stessero combinando tutti quanti. Chi è invecchiato meglio? Questa è la grande domanda... oppure è così ovvio che sia Liam? Siamo stati felici e grati che buona parte del cast fosse disponibile, e sarà certamente nostalgico per loro ritrovarsi e ricreare i propri personaggi quattordici anni dopo. Intendiamo fare qualcosa di divertente, nello spirito del film originale e del Red Nose Day, e che speriamo possa aiutare a portare molti spettatori e denaro agli spettacoli del Red Nose Day”.