E’ una delle più affascinanti icone del rock. Dalla controversa genialità di questo artista newyorkese follemente innamorato della Grande Mela e degli eccessi sono nati I'm So Free, Vicious, Satellite of Love, Walk On The Wild Side, Andy's Chest, New York Telephone Conversation, Make Up, Perfect Day, Goodnight Ladies, tanto per citare solo i suoi brani più famosi.
Lou Reed, ex leader dei Velvet Underground, il gruppo fondato da David Bowie e dall’artista simbolo della pop art Andy Warhol, sarà presto in Italia, impegnato in un tour che toccherà molte città della penisola. Per l’occasione. Jimmy dedica a questo grande artista un programma intero curato dal giornalista Ezio Guaitamacchi che in compagnia di vari ospiti approfondirà la sua storia, sia personale che musicale.
Giovedì 2 marzo, data in cui Lou Reed festeggia il suo sessantaquattresimo compleanno, alle 23.15 il canale manda in onda lo Speciale Lou Reed: il lato selvaggio del rock, contenente un’intervista esclusiva per la tv curata sempre da Guaitamacchi. Saranno inoltre interpellati artisti, giornalisti, fan e operatori musicali che hanno avuto collaborazioni artistiche e professionali, frequentazioni amichevoli o che semplicemente hanno seguito la carriera di Lou Reed. Analisi e riflessioni ma anche singolari aneddoti e divertenti curiosità introdurranno i due documentari a seguire.
A completare lo Speciale saranno infatti proposti Magic and Loss, concerto del 1992, in onda alle 23.45, e, per la serie Classic Albums, Transformer (alle 00.55), monografia sul fortunato album datato 1972. Registrato al Bray Studios di Londra nel marzo del ’92, Magic and Loss è un concerto che per la sua atmosfera raccolta e intellettuale somiglia più a un reading che a un evento rock. Sul palco, accanto a Lou Reed, Mike Rathke alla chitarra, Rob Wasserman al basso e Michael Blur alla batteria. In seguito alla morte di due amici Reed pubblicò l’album omonimo, sofferto e profondo, e il tour che ne seguì fu inevitabilmente caratterizzato da contesti molto intimi ed emotivamente carichi.
Per la serie musicale intitolata ‘Classic Albums’ arriva infine una monografia su Transformer, album del ’72 prodotto da David Bowie e Mick Ronson, contenente i singoli diventati due classici del rock (Perfect Day e Walk On The Wild Side). È l’opera che sancisce la risalita al successo dell’artista dopo un periodo di crisi. Il documentario contiene foto rare, filmati d’epoca e le interviste fatte a coloro che lavorarono al progetto, tra cui, oltre a Ronson e Bowie, Herbie Flowers e Dave Stewart. Lo stesso autore, poi, in un lungo intervento, racconta la nascita delle canzoni e il loro significato.


NOTIZIE
Lou Reed: rock selvaggio
A partire dal mese di marzo tornano gli Speciali Musicali di Jimmy. Ad inaugurare la serie una delle più affascinanti icone del rock

20.02.2006 - Autore: Rossana Cacace