L'orco Shrek resiste in testa

Il cartone animato della Dreamworks "Shrek" si mantiene per la seconda settimana in testa al box office e conferma una tendenza ormai tipicamente estiva al divertimento senza pensieri. I primi tre incassi della settimana si sono praticamente dimezzati rispetto a quelli di sette giorni fa e quindi la tendenza degli spettatori potenziali è ormai seriamente orientata più verso la spiaggia che verso la sala cinematografica. "Shrek" registra un incasso di quasi un miliardo 400 milioni e tiene a distanza "Pearl harbor" che nonostante la sua "potenza di fuoco" in termini di copie e pubblicità non arriva a 800 milioni di incasso settimanale. Buona la tenuta, sotto i 300 milioni, dell'elegante spy-story "Il sarto di Panama". Per trovare qualche movimento nella classifica bisogna scendere al quarto posto con i 120 milioni in tre giorni dell'horror "Urban legend-final cut" seguito da "Le fate ignoranti" che mantiene il cinema italiano in posizioni di eccellenza. Va notato che, estate o no, il nostro cinema mantiene tre film fra i primi dieci grazie anche a "La stanza del figlio" (ottavo) e all'onnipresente "L'ultimo bacio" (decimo). L'unica nuova entrata della settimana è il comico americano "Little Nicky" al nono posto con quasi 66 milioni di lire d'incasso.