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Lo Squalo compie 35 anni

Trentacinque anni fa usciva nelle sale americane "Lo squalo", capolavoro horror di Steven Spielberg...

Lo squalo

21.06.2010 - Autore: Nexta
"Lo squalo", capolavoro horror di Steven Spielberg, ha raggiunto un traguardo invidiabile: sono passati 35 anni e un giorno da quando uscì nelle sale americane, e ancora adesso è un film che terrorizza e tiene incollati alla poltrona esattamente come allora. Il film, che contribuì a far emergere l'orrore nel cinema mainstream, fu anche il primo a essere distribuito in contemporanea su tutto il territorio degli Stati Uniti: fino a quel momento, i film venivano prima distribuiti nelle grandi città per poi uscire via via nelle restanti località, facendosi forti del passaparola.

Tratto da un romanzo di Peter Benchley, "Lo squalo" è stato un enorme successo al botteghino (più di cento milioni di dollari dell'epoca), diretto con mano esperta da un giovane Steven Spielberg, al suo secondo film (se escludiamo il debutto televisivo "Duel"). La sceneggiatura porta la firma di Benchley, Carl Gottlieb e, non accreditato, John Milius, che si dice abbia scritto lo splendido monologo di Quint (Robert Shaw) sull'episodio della USS Indianapolis. Spielberg dona al film tutta la sua immensa abilità registica: "Lo squalo" è una creatura vivente quanto il suo mostruoso protagonista, respira, pulsa e corre a perdifiato verso un finale che ha fatto scuola, supportato da un cast eccezionale (Roy Scheider, Richard Dreyfuss e il già citato Shaw) e da una colonna sonora di John Williams che ha vinto l'Oscar ed è rimasta per sempre impressa nell'immaginario horror del ventesimo e ventunesimo secolo. Non possiamo, dunque, che augurare un buon compleanno a "Lo squalo": cento di questi giorni!