Lo sfogo di Lina Wertmuller

'Si fa più a Capri che a Venezia per il cinema italiano!'. Attacco diretto alla Mostra del Cinema da parte della regista Lina Wertmuller, alla presentazione del festival Capri-Hollywood, di cui è presidente onorario. 'Vorrei tirare le orecchie a Marco Muller - dice- sarebbe ora che amasse di più il cinema italiano, che gli fa dirigere il festival più antico del mondo: il nostro cinema avrà anche alti e bassi, ma va difeso, come fanno i francesi a Cannes'. E la festa del Cinema di Roma? 'È simpatica, ma preferirei - spiega - che fosse fatta solo per il cinema italiano: che senso ha pagare star internazionali quando verrebbero comunque per promozione, e a spese delle loro major?'. Abbassa i toni Pascal Vicedomini, produttore della manifestazione: 'Capri non è come Venezia o Roma, è una manifestazione d'appannaggio esclusivo degli artisti, tanto che, questa volta - annuncia - tireremo la volata alla "Sconosciuta" di Tornatore, il film italiano candidato agli Oscar'.