NOTIZIE

L'Italietta secondo i Vanzina

"Buona giornata" racconta l'Italia con mezzi già visti. Pallido conforto per chi cerca la sicurezza della Cinecolomba

Buona giornata - Enrico Vanzina, Diego Abatantuono, Carlo Vanzina

28.03.2012 - Autore: Alessia Laudati
In un’Italia in crisi, minacciata da metodi correttivi inaspriti, la tremenda Agenzia delle Entrate che improvvisamente fa il suo lavoro, non resta altro da fare che ripiegarsi sul racconto ben rodato dei vizi comuni da sempre attribuiti all’italiano medio. “Buona giornata”, ultima fatica dei fratelli Vanzina e di Medusa Film, con Diego Abatantuono, Christian De Sica, Lino Banfi, Maurizio Mattioli, Vincenzo Salemme e molti altri noti, presenta una commedia corale e visivamente itinerante che vuole essere fotografia del Belpaese, da Nord a Sud, scattata nell’arco di tempo di una giornata.

Buona giornata Carlo Vanzina Enrico Vanzina recensione intervista - De Sica in una scena

Un giornata nello Stivale
“Abbiamo preso spunto da una storia di copertina del magazine Sette del Corriere della Sera che proponeva decine di scatti fotografici su diversi aspetti del nostro Paese. L’idea è stata quella di raccontare una giornata italiana per mostrare storie buffe che raffigurano italiani spiritosi e capaci di affrontare i problemi con ottimismo e buonumore”, spiega Carlo, e prosegue Enrico: “Non volevamo fare un film presuntuoso, abbiamo messo insieme farsa napoletana e una sorta di Marchese del Grillo, facendo un film semplice costruito sugli attori”.

Buona giornata Carlo Vanzina Enrico Vanzina recensione intervista - Vincenzo Salemme in una scena

Tanti attori, troppi cliché
Purtroppo il ritmo del paese raggiunge a malapena quello di un comune Intercity e i personaggi che nel film provano a sognare ad alta velocità finiscono per ritrovarsi in guai serissimi o in preda al fallimento. Questa è l’Italia dei fratelli Vanzina; del nobile decaduto Ascanio Gaetano Cavallini (Christian De Sica), al quale rimangono solo le pose e le abitudini, del notaio Luigi Pinardi (Vincenzo Salemme) ingolosito dal tradimento con una escort, del senatore corrotto Leonardo Lo Bianco (Lino Banfi), che pur di salvarsi dal carcere arriva a far votare un morto in aula spacciandolo per vivo. Impossibile non chiedersi se l’ottimismo si nutra di furbizia, la risata di paura e l’irriverenza di assoluzione per un film che procede senza sorprese, con un cast brillante che recita i soliti cliché e con una certa comune nostalgia per il passato che sembra sempre ingannare e posticipare una visione lucida del presente.

In uscita il 30 marzo, “Buona giornata” è distribuito in Italia da Medusa. Per saperne di più, guardate il trailer.