NOTIZIE

Lisbeth la hacker che ci ha conquistato

Il secondo film tratto dalla fortunata saga di Millennium di Stieg Larsson si concentra maggiormente su Lisbeth, vera rivelazione di Uomini che odiano le donne con La ragazza che giocava con il fuoco. Dal 25 settembre nei cinema.

La ragazza che giocava con il fuoco

25.09.2009 - Autore: Nicoletta Gemmi
La ragazza che giocava con il fuoco - Le foto del film


Mentre Lisbeth Salander (Noomi Rapace) si trova in viaggio oramai da mesi, Mikael Blomkvist (Michael Nyqvist) è tornato alla direzione della rivista Millennium, in procinto di dare alle stampe un’esplosiva inchiesta sul traffico di prostitute dall’Europa dell’Est, nata dalla collaborazione con un giornalista e la sua compagna. Ma il progetto si blocca quando i due vengono uccisi, contemporaneamente all’avvocato Nils Bjurman, il crudele tutore di Lisbeth. La polizia allora sospetta proprio di Lisbeth, hacker/punk che, secondo loro, è una violenta e pericolosa donna.

Uomini che odiano le donne è stato un successo editoriale senza precedenti e anche la sua trasposizione cinematografica è andata molto bene. Larsson morto a cinquant’anni per infarto ha fatto in tempo a lasciarci tre romanzi, oltre al citato: La ragazza che giocava con il fuoco e La regina dei castelli di carta. Cambio di testimone alla regia. Dopo Niels Arden Oplev è di Daniel Alfredson la messa in scena degli ultimi due episodi.

In questo secondo film scopriremo molto di più sull’oscuro e doloroso passato della fantastica Lisbeth, più che una vittima impotente, un angelo vendicatore che si abbatte su chi le ha fatto del male con una collera terrificante nella sua intensità, ma prodigiosa nei risultati. Dopo essere stati conquistati dal suo look non si può aspettare troppo prima di rivedere Noomi Rapace nelle pelle tatuata, nelle borchie e nei percing di questa ribelle. Tra spie sovietiche e servizi segreti, l’informatica e il fedele amico giornalista si ritroveranno anche invischiati nelle contraddizioni e nel marciume della società svedese.