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Liev Schreiber, mai stato così cattivo!

In X-Men le origini: Wolverine è Victor Creed/Sabretooth, fratellastro di James Logan/Wolverine, una creatura piena di rabbia e rancore che darà filo da torcere al protagonista. Un attore in piena ascesa che proviene dal teatro ma ama i fumetti.

Liev Schreiber

29.04.2009 - Autore: Nicoletta Gemmi
Al cinema arrivano le origini di Wolverine: chi era James Logan prima di diventare un mutante con tanto di artigli retrattili? Fondamentale nella storia è Victor Creed, fratellastro di Logan, per il quale prova una feroce rivalità. Victor diventerà il mutante Sabretooth, una creatura capace di camminare sui muri, dai canini appuntiti come un vampiro e determinato ad eliminare Wolverine. Nella preparazione del film Hugh Jackman, che interpreta Wolverine, ha cercato pane per i suoi denti: il rivale sul ring virtuale del film è appena di un anno più vecchio, 41 a 40 anni, ma è anche di due centrimetri più alto, 1.91 a 1.89, e una ventina di chili più pesante.

Liev Schreiber (che deve il suo nome al drammaturgo russo Lev Tolstoj, l’autore preferito di sua madre), attore e regista di teatro che passa come il più importante e impegnato della sua generazione, è nato a San Francisco nel 1967 ma ha studiato a New York dove vive da molti anni e anche ora con la compagna, Naomi Watts, e i loro due bambini. A sorpresa Schreiber si rivela un appassionato di fumetti: “Ma di quelli buoni come X-Men – afferma l’attore – C’è una qualità  nella lotta dei due personaggi principali che definirei mitologica; il mio, poi, in particolare mi ricorda Edmund di Re Lear”. E forse per questo definisce in rima il suo personaggio, il mutante Sabretooth: “Brutale e Ferale!”.

Dopo anni passati a calcare i palcoscenici di mezzo mondo ora il cinema ha completamente rapito Schreiber. Prossimamente lo vedremo nel film di Ang Lee, Taking Woodstock, in concorso a Cannes, e in Salt al fianco di Angelina Jolie.

Per saperne di più:
X-Men: intervista a Hugh Jackman
Le foto del film