Lei è troppo per me: la pupa e il secchione

Kirk è un perdente totale: talmente inetto da venir preso in giro persino dai propri genitori e dai suoi migliori amici. La sua ex ragazza gli sbatte continuamente in faccia la sua nuova relazione e si diverte persino a nuotare nella sua piscina. Kirk è un agente del controllo sicurezza in aeroporto, ma nessuno lo prende mai sul serio. Finché un giorno Molly, la perfezione fatta donna, dimentica in una vaschetta il suo cellulare...

“Un dieci pieno”, ecco il voto che merita Alice Eve (già vista in Sex and the City 2) in Lei è troppo per me, commedia esilarante e demenziale in uscita sui nostri schermi. E che voto dare al piccolo, dalle spalle strette e la vocetta stridula Jay Baruchel? Nel film Molly sceglie Kirk perché secondo lei quelli bruttini e senza donne sono più dolci e sensibili, ma è poi così vero? Secondo Alice Eve “Non è sempre così, ma quel che conta per me è che abbiano cervello”.

Con amici e parenti che non riescono a credere ai loro occhi, Kirk si trova nelle situazioni più iperboliche e imbarazzanti. “A volte mi ritrovo a fare delle scene che mi vergogno a far rivedere a mia madre”, ci ha confessato il canadese Baruchel, aspetto buffissimo e cervello fino, durante un’intervista in quel di New York. “Penso alla scena in cui sono seduto sul divano e arriva il cane di Molly e... be’, lo vedrete nel film! Poi però mi capita di avere scene hot con una come Alice, e allora penso che amo proprio il mio lavoro!”.

Lei è troppo per me è il primo film Hollywoodiano di Jim Field Smith: il regista ci ha rivelato che era nelle sue intenzioni creare un nuovo e più giovane Frat Pack, con Baruchel, T.J. Miller, Nate Torrence e Mike Vogel. Chissà se ci riuscirà? Per il momento state pur certi che le battute folli e gli umori corporali non mancheranno.