"Tutti volevano conoscere Michael Jackson e passare del tempo con lui. Qualche volta accadeva anche che era lui a voler passare del tempo con te". La HBO scatena in rete il primo trailer di Leaving Neverland, il "documentario proibito" su Michael Jackson. Il film che racconta il presunto lato oscuro della pop-star, denunciato dalle persone che sostengono di aver subito abusi durante la loro infanzia nei periodi trascorsi presso il Ranch Neverland in California dove Jackson ha vissuto dal 1988 al 2003.
Ecco il filmato:
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Leaving Neverland descrive il modo in cui Jackson avrebbe instaurato due lunghe relazioni con bambini di sette e dieci anni. La macchina da presa intervista gli ex ragazzini diventati adulti: i due trentenni affermano di essere stati molestati e rivelano il modo in cui hanno affrontato questo trauma.
"Entravamo a Neverland e dimenticavamo tutti i problemi. Era un posto fantastico" - dice uno dei protagonisti nel trailer. E poco dopo un altro dichiara: "Lui si presentava come un tipo affettuoso, premuroso e gentile. Era facile pensare che fosse proprio così". "Sembrava tutta una favola". Da un mondo fantastico a una dimensione scabrosa: "(Michael) mi ha detto che se avessero scoperto cosa facevamo, lui e io saremmo finiti in galera per il resto delle nostre vite (...) Vorrei essere in grado di dire la verità, a voce così alta proprio come ho detto bugie per tutti questi anni".
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Leaving Neverland descrive il modo in cui Jackson avrebbe instaurato due lunghe relazioni con bambini di sette e dieci anni. La macchina da presa intervista gli ex ragazzini diventati adulti: i due trentenni affermano di essere stati molestati e rivelano il modo in cui hanno affrontato questo trauma.
"Entravamo a Neverland e dimenticavamo tutti i problemi. Era un posto fantastico" - dice uno dei protagonisti nel trailer. E poco dopo un altro dichiara: "Lui si presentava come un tipo affettuoso, premuroso e gentile. Era facile pensare che fosse proprio così". "Sembrava tutta una favola". Da un mondo fantastico a una dimensione scabrosa: "(Michael) mi ha detto che se avessero scoperto cosa facevamo, lui e io saremmo finiti in galera per il resto delle nostre vite (...) Vorrei essere in grado di dire la verità, a voce così alta proprio come ho detto bugie per tutti questi anni".
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Diretto da Dan Reed, Leaving Neverland viene presentato come “il ritratto di inganni e sfruttamenti duraturi che documentano come il potere della celebrità abbia permesso a una figura amata in tutto il mondo di infiltrarsi nelle vite di bambini e genitori attratti da personaggi famosi”. Nel 2005 Michael Jackson è stato assolto da quattordici capi d'accusa. È morto il 25 giugno 2009. Aveva 50 anni.
Leaving Neverland è stato proiettato al Sundance Film Festival in due parti da due ore ciascuna. Il film sarà trasmesso negli USA sulla HBO il prossimo 3 marzo.
