Le star al Festival di Berlino

Un centinaio di giornalisti hanno partecipato oggi alla conferenza stampa di apertura della sessantunesima edizione del Festival di Berlino: è stato Il grinta dei Fratelli Coen ad aprire l'evento (il film, nominato a dieci Oscar, è presentato Fuori Concorso). Joel e Ethan Coen, accompagnati dagli attori Jeff Bridges, Josh Brolin e Hailee Steinfeld hanno risposto alle domande dei giornalisti, sottolineando ancora una volta che il loro film non è un remake del film con John Wayne del 1969, bensì una nuova versione del libro di Charles Portis (edito in Italia da Giano): “Ho letto il libro dopo che i Coen mi hanno chiamato, dicendo che avrebbero fatto Il grinta. Loro mi hanno detto che si sarebbero rifatti al libro e leggendo il capolavoro di Portis ho subito capito che era perfetto per diventare una sceneggiatura dei Coen”.

Il secondo giorno a Berlino, venerdì 11 febbraio, sarà quello di Margin Call, pellicola incentrata sulle prime ore del crollo finanziario di Wall Street, interpretata da Kevin Spacey, Paul Bettany, Stanley Tucci e Demi Moore. E a Potsdamer Platz arriveranno proprio Spacey e Bettany, accompagnati dal regista esordiente J.C. Chandor e dagli attori Zachary Quinto e Jeremy Irons.

Domenica sarà il giorno dei grandi registi tedeschi: Werner Herzog che presenterà Cave of the Forgotten Dreams (Documentario girato in 3D) e Wim Wenders che ha anche lui debuttato col 3D, girando Pina, omaggio a Pina Bausch, nato inizialmente come collaborazione tra il regista e la straordinaria coreografa morta nel 2009.

Questi sono i grandi nomi del primo weekend della Berlinale, evento che ospiterà anche tre italiani: Qualunquemente di Giulio Manfredonia (presentato nella sezione Panorama), Gianni e le donne di Gianni Di Gregorio(evento speciale) e Le quattro volte di Michelangelo Frammartino (Culinary Cinema).