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Le ragioni di Sabina

Presentato fuori concorso alla Mostra del Cinema di Venezia, "Le ragioni dell'aragosta" di Sabina Guzzanti esce oggi sul grande schermo. Con la banda di "Avenzi" al gran completo...

Sabina Guzzanti

07.09.2007 - Autore: La redazione
Mentre la Mostra del Cinema di Venezia entra nel vivo della sua fase finale, otto nuove uscite allieteranno il nostro fine settimana sul grande schermo. 

Una terribile epidemia, causata da un virus letale, devasta la popolazione della Gran Bretagna, decimandola. Dopo mesi, l'esercito americano dichiara che la lotta contro il virus é stata vinta e che può finalmente ricominciare la ricostruzione del paese. A seguito del ritorno dei rifugiati, una famiglia si riunisce per ricominciare a vivere, ma uno dei membri nasconde ancora un terribile segreto…Nella categoria horror-thriller ecco il nuovo film di Juan Carlos Fresnadillo. S’intitola “28 settimane dopo” ed è un prodotto di grande effetto spettacolare targato 20th Century Fox.  

In sala a partire da questo venerdì avremo anche il nuovo di  Mike Binder dal titolo “Reign over me”, racconto drammatico su una famiglia distrutta dopo l’attacco terroristico dell’11 settembre. Dopo l'immenso dolore per la perdita della sua famiglia nell'attacco alle torri gemelle, un uomo incontra per caso il suo vecchio compagno di camera ai tempi del college. Un incontro di amicizia ritrovata che potrà aiutarlo a superare il trauma di quella terribile tragedia. Con Adam Sandler e Don Cheadle.  

Suspense e psicologia sono gli ingredienti principali del film di Mennan Yapo “Premonition”. Interpretata da Sandra Bullock, la pellicola si inserisce senza troppe pretese di originalità nella scia dei thriller che mettono a confronto il mondo ultraterreno con i limiti della razionalità.

Altra co-produzione europea per il drammatico “O’Jerusalem” di Elie Chouraqui, con JJ Feild, Saïd Taghmaoui e Maria Papas. Un film difficile ed intenso che si sviluppa attorno al tema dell’amicizia che può nascere tra due uomini, uno ebreo e l'altro arabo.   

Torniamo in Italia con Andrea Porporati ed il suo “Il dolce e l’amaro”, reduce da un buon successo di critica alla Mostra del Cinema. Seconda regia per lo sceneggiatore Porporati, esce sul grande schermo questa cronistoria di vicende mafiose raccontate nell’arco di 25 anni. Con Luigi Lo Cascio, Donatella Finocchiaro e Fabrizio Gifuni.  

Sempre dalla Mostra del Cinema approda sugli schermi italiani l’originale film di Todd Haynes “I’m not there”: le vicende di sei personaggi, ognuno dei quali rappresenta un aspetto diverso della vita e della musica di Bob Dylan. Interpretato da un a squadra di attori davvero eccellente fra cui Christian Bale, Cate Blanchett, Richard Gere e Jilianne Moore. 

Di nuovo una produzione italiana per l’ultimo film di Fabrizio Cattani, “Il rabdomante”, con Pascal Zullino, Andrea Osvart, Nando Irene, Antonio Gerardi. Harja è una ragazza venticinquenne dell'est che fugge con tutte le sue forza dal malavitoso Cintanidd, boss indiscusso della mala pugliese. Trova rifugio in una masseria il cui proprietario è uno strano personaggio, Felice…

In un piccolo villaggio della Sardegna occidentale, Su Pallosu, si ritrovano gli attori del programma televisivo "Avanzi" per mettere su uno spettacolo a sostegno della causa dei pescatori di questa zona, ormai demoralizzati per i danni economici che lo spopolamento del mare sta recando loro. E’ questa la sostanza de “Le ragioni dell’aragosta”, spassoso film di Sabina Guzzanti presentato fuori concorso alla Mostra del Cinema di Venezia.