Le nomination dei Golden Globe

I Golden Globe, ovvero i premi della stampa internazionale, hanno dato il primo verdetto eleggendo i loro candidati per la serata numero 63 della storia, in programma il prossimo 16 gennaio a Los Angeles. Domina “Brokeback mountain” Leone d’Oro all’ultimo Festival di Venezia, il western omosessuale di Ang Lee riceve 7 nomination.

Seguono, a nostro avviso meritatamente, tre bellissimi film con 4 nomination “Match point” il delitto e castigo firmato da Woody Allen, “Good night, and good luck” di George Clooney e il musical “The producers” con Uma Thurman. “History of violence” di David Cronenberg e “The constant Gardner” di Fernando Merielles (“City of god”) completano la lista dei film candidati come miglior dramma. Fuori da questa cinquina, un po’ a sorpresa “King Kong” di Peter Jackson e “Munich” di Steven Spielberg. Entrambi però sono in lizza come miglior regia insieme al brasiliano Fernando Merielles, a Woody Allen, a George Clooney e ad Ang Lee per quella che si preannuncia una battaglia all’ultimo sangue.

Nella categoria miglior commedia compaiono: “Mrs Henderson presents”diretto da Stephen Frears , "Pride&Prejudice” tratto da Jane Austen con Keira Knightley, “Walk the line” il film biografico sul cantante Johnny Cash, il già citato “The producers” e a sorpresa “The squid and the whale”. Nella categoria miglior attore per film drammatici lotta aperta tra David Strathairn per “Good Night and good luck” e per Philip Seymour Hoffman per "Capote", un po’ distaccati, ma da non escludere Heath Ledger e Russell Crowe. 

Per le attrici Zhang Ziyi per "Memorie di una geisha", bocciato da queste candidature, sfida Charlize Theron per “North Country”. L’Italia verrà rappresentata da Tony Renis, nominato nella categoria Best Original Song. Lo showman italiano ha composto la musica di “Christmas in Love”, già vincitrice del David di Donatello. Durante la serata Hantony Hopkins, nominato 6 volte al Golden Globe, verrà premiato con il Cecil B. DeMille alla carriera.