L'anticristo di Lars Von Trier

“Vorrei invitarvi a dare un'occhiata all'oscurità del mondo della mia immaginazione: nella natura delle mie paure, nella natura dell'anticristo”. A parlare è il danese Lars Von Trier che ha appena scandalizzato il Festival di Cannes presentando in concorso Antichrist, il suo nuovo horror interpretato da Willem Dafoe e Charlotte Gainsbourg.

“Due anni fa sono caduto in depressione – ha dichiarato il regista - Si è trattata di un’esperienza totalmente nuova per me. Tutto, assolutamente tutto, mi sembrava non avere più nessuna importanza. Non riuscivo più a lavorare. Sei mesi dopo, ho cominciato a scrivere una sceneggiatura. È stata una sorta di terapia, ma anche una ricerca, un test per vedere se ero ancora in grado di fare un film”.

Le note di Handel e della sua “Lascia ch'io pianga” aprono il film, mentre i due protagonisti fanno l'amore sotto la doccia. Nello stesso momento il loro bambino salta fuori dalla culla e si dirige verso la finestra. La morte del figlio distruggerà soprattutto la moglie. Sarà allora che il marito psichiatra, deciderà di prenderla in cura personalmente. I due si ritireranno nella loro casa nei boschi: ma se la premessa del film di Von Trier è che il mondo è stato creato da Satana invece che da Dio, allora preparatevi a vedere precipitare le cose di male in peggio.

Attaccato dalla critica, il regista si è difeso, dichiarando: “Non ho alcuna scusa da offrire per Antichrist. Nient’altro che la mia fede assoluta nel film. Il film più importante della mia carriera!”. La pellicola arriverà sugli schermi italiani dal 22 maggio, distribuita dalla Lucky Red.