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Lanterna Verde: In esclusiva Martin Campbell

Prima Zorro, poi James Bond ora i supereroi, il regista neozelandese Martin Campbell si confessa in esclusiva in occassione dell'uscita di Lanterna Verde

Lanterna Verde - Ryan Reynolds

31.08.2011 - Autore: Leonardo Godano
Abbiamo incontrato a Madrid il regista neozelandese Martin Campbell, autore di blockbuster riusciti ("La maschera di Zorro", "Casino Royale") che per la prima volta si cimenta con un vero e proprio supereroe, Lanterna Verde

Cerchi sempre di realizzare una storia che sia il più vicino possibile alla realtà. Questa volta però hai portato in scena una storia ambientata nello spazio e piena di effetti speciali. Quando è stata una sfida? Quanto, invece, ti ha ispirato?
Chiaramente ci siamo dovuti inventare un pianeta nel bel mezzo dell’universo... Abbiamo dovuto creare Oa, ma all’interno di questo mondo abbiamo cercato di fare tutto il più possibile vicino alla realtà, almeno per quanto riguarda i personaggi e le performance degli attori. Il mondo che creiamo attorno a loro è totale fantasia, concepito completamente da cima a fondo.

Quanto è stato difficile cercare di rispettare i fan?

Sapete c’è sempre pressione su tutto: dal vestito della Lanterna alla storia fino ai personaggi. Sento che abbiamo catturato bene il personaggio e che ai fan sia piaciuto tanto. Abbiamo avuto un ottimo responso dai fan.

Sei stato tu a fare di Daniel Craig il nuovo James Bond. Come hai lavorato con Ryan Reynolds nella sua trasformazione in supereroe?
Non è che lo ho trasformato io, la verità è che doveva avere una forma fisica perfetta. È andato in palestra per sei mesi e si è allenato riuscendo ad apparire splendido, come appare nel film. Il vestito non è reale, ma digitale. Quindi ha indossato un’uniforme grigia che catturava i suoi movimenti sul set e che, ovviamente non aveva un bell’aspetto, ma quando poi abbiamo messo tutti i dati nel computer, sono stati in grado di creare il vestito.  Non ho trasformato io Ryan, lui si trasforma da solo e sa esattamente cosa fare sul personaggio di Green Lantern, lui ha trovato quel personaggio da solo.

Puoi parlarci di come hai lavorato con Mark Strong per il ruolo di Sinestro? Di solito lui interpreta il cattivo, ma non questa volta…
Mark Strong è un attore fantastico, uno di quelli che non smetterà mai di lavorare. Quello che chiamano un caratterista, può interpretare qualsiasi personaggio. Lui è perfetto per Sinestro, se rimanete fino ai titoli di coda c’è una sorpresa… e di certo se ne faranno un altro, sarà lui il cattivo. Ma tutti i personaggi di Lanterna Verde a un certo punto si rivolgono al lato oscuro, perfino Hal Jordan diventa un cattivo nei fumetti.

Cosa può dirci del sequel?

Lo stanno scrivendo in questo momento. Non posso dirvi nulla, perché non lo so.

Lo dirigerai?

Non credo. Non so, questi film ti prendono troppo tempo, questo qui mi ha preso due anni, potrei probabilmente realizzare tre film “normali” in un periodo di tempo del genere.

E cosa ci dici del tuo prossimo progetto?
Sto considerando diversi progetti. Adesso voglio prendermi una pausa e poi deciderò cosa fare dopo.


Lanterna Verde è distribuito nei cinema dalla Warner Bros.

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