Tra tutti i film biografici che vengono attualmente considerati dagli studios, il biopic su Rock Hudson ha tutte le carte in regola per lasciare il segno. Sarà la Universal Pictures a realizzarlo, dopo essersi assicurata i diritti del libro di Mark Griffin, una biografia di prossima uscita intitolata All That Heavens Allows: A Biography of Rock Hudson. Lo studio ha anche trovato un regista per il film, Greg Berlanti, già produttore esecutivo di serie di successo come Supergirl, Flash, Legends of Tomorrow e Riverdale.
Ci sono due nature della vita di Hudson, quella pubblica nella quale è stato uno degli attori di grande successo a Hollywood e quella privata in cui ha fatto di tutto per tenere segreta la sua omosessualità. Icona delle commedie romantiche tra la fine degli anni Cinquanta e l'inizio dei Sessanta, Hudson ha ottenuto una nomination all'Oscar come migliore attore protagonista per il suo ruolo ne Il gigante, dove lo vedevamo recitare al fianco di James Dean ed Elizabeth Taylor.
L'attore ha vissuto nella costante paura che la sua vita privata venisse scoperta. Era un'epoca in cui gli studios vigilavano sulle star, con il compito di mantenere la loro immagine "immacolata". Il timore era che lo status di maschio alpha di Hudson potesse infrangersi agli occhi del pubblico e che successivamente la cosa creasse un effetto domino sugli incassi dei suoi film. A un certo punto il suo agente gli organizzò perfino un "matrimonio di copertura" durato dal 1955 al 1958.
Gli diagnosticarono l’HIV nel 1984, ma all’epoca continuò a negare di essere malato. Hudson è stato una delle prime celebrità a morire di AIDS. Era l’ottobre 1985 e aveva 59 anni. La sua morte contribuì a creare una maggiore presa di coscienza dell'opinione pubblica nei confronti della malattia.
L'attore ha vissuto nella costante paura che la sua vita privata venisse scoperta. Era un'epoca in cui gli studios vigilavano sulle star, con il compito di mantenere la loro immagine "immacolata". Il timore era che lo status di maschio alpha di Hudson potesse infrangersi agli occhi del pubblico e che successivamente la cosa creasse un effetto domino sugli incassi dei suoi film. A un certo punto il suo agente gli organizzò perfino un "matrimonio di copertura" durato dal 1955 al 1958.
Gli diagnosticarono l’HIV nel 1984, ma all’epoca continuò a negare di essere malato. Hudson è stato una delle prime celebrità a morire di AIDS. Era l’ottobre 1985 e aveva 59 anni. La sua morte contribuì a creare una maggiore presa di coscienza dell'opinione pubblica nei confronti della malattia.
Greg Berlanti ha recentemente diretto il film Tuo, Simon commedia di formazione sul coming-out acclamata dalla critica e appena arrivata in Italia in DVD e Blu-ray attualmente disponibile con 20th Century Fox Home Entertainment.
