La sinossi di Red State, horror di Kevin Smith

L'ufficio stampa del Sundance Film Festival ha rilasciato la sinossi ufficiale di “Red State” il primo thriller/horror di Kevin Smith:

“Sin dai tempi di 'Clerks', Kevin Smith è conosciuto per le sue commedie taglienti e sovversive. Con 'Red State' passa dalla commedia all'horror e dimostra che la buona scrittura trascende i generi. 'Red State' segue all'inizio tre liceali arrapati che scovano un annuncio online scritto da una donna più anziana di loro che vorrebbe partecipare a una gang bang. I ragazzi son ragazzi, e partono per soddisfare i loro libidinosi bisogni. Ma la fantasia prende una brutta piega quando i tre si trovano faccia a faccia con una forza 'sacra' mossa da obbiettivi letali. Anziché contare su archetipi e formule prevedibili, Smith crea meticolosamente personaggi anche troppo realistici, utilizzando performance eccezionali (soprattutto di Michael Parks) e uno script intelligente. Il suo stile realistico dà al film un sapore intimo, amplificando il terrore fino a proporzioni bibliche. 'Red State' è un nuovo e scioccante genere di horror che affronta aggressivamente il potere e le dottrine estreme”.

Il film sarà presentato in anteprima durante l'edizione 2011 del festival, che si terrà dal 20 al 30 gennaio. Smith vinse al Sundance come miglior regista proprio grazie al suo debutto “Clerks”. Il regista ha espresso di recente la volontà di non promuovere il film alla stampa: “Vent'anni di esperienza mi hanno insegnato che la gente scrive quello che vuole, che io parli con loro o meno. Quindi mi limiterò a dare le informazioni che normalmente fornisco a un piccolo pubblico a cui non frega nulla a meno che non ci sia qualcuno di famoso nella stanza, a un pubblico più grande che trarrà effettivamente profitto da dette informazioni”. Smith si riferisce al suo Smodcast, il podcast con cui regolarmente aggiorna il pubblico sui suoi lavori. Il film durerà circa 95 minuti e dovrebbe uscire al cinema verso marzo: “Sono un regista, devo per forza mostrare il mio lavoro al cinema, prima di tutto. E' stupido e non convenzionale e antiquato, ma ancora significa qualcosa per me”.

Per saperne di più, vi invitiamo a guardare il trailer di “Red State” e a leggere la nostra anteprima.