La donna secondo Stephen Frears

Cos'hanno in comune Thor e Tamara Drewe? Apparentemente nulla, ma in realtà si tratta in entrambi i casi di fumetti che hanno fatto o stanno per fare il loro salto sul grande schermo. Fumetti molto diversi, certo, ma sempre fumetti. Tamara Drewe – Tradimenti all'inglese, nuovo film di Stephen Frears in uscita questo mercoledì, è ispirato a una striscia di Posy Simmonds molto celebre in Gran Bretagna, dove è pubblicata tutte le settimane su The Guardian.

Protagonista del film è la bella Gemma Arterton, lanciata come Bond-girl in Quantum of Solace e da allora tra i più ricercati nuovi volti di Hollywood: solo nel 2010 è apparsa in Scontro tra Titani e Prince of Persia. Dopo tanta antichità, qui la Arterton torna ai giorni nostri, e precisamente alla campagna del Dorset, in Inghilterra. Lì, da ragazzina, Tamara era considerata un brutto anatroccolo, ma come nelle fiabe (e grazie a un provvidenziale intervento chirurgico), torna, ormai affermata e affascinante giornalista, e strega tutto il paese. “All'inizio non amavo il personaggio di Tamara – rivela la Arterton – ma ne ero intrigata. Penso sia una delle prime oneste descrizioni della donna moderna. Spesso nei film si cerca di svelare la personalità di tutti, ma qui non sai mai chi sia davvero Tamara. Mi sono identificata nel fatto che sia ambigua, che cambi idea in continuazione. Credo sia una rappresentazione molto accurata della donna”.

Per lei, il regista Stephen Frears è stato la prima ragione per accettare il ruolo: “Lavora in maniera diversa con ogni attore, è molto sensibile. Con me credo sia stato molto intuitivo, e lui si fida della sua intuizione. Se le cose funzionavano non ci diceva nulla. Parlava solo nel caso qualcosa non andasse. Si fida molto delle persone con cui lavora”.

Tamara Drewe sarà distribuito nei cinema italiani da Bim, a partire dal 5 gennaio.