Sono allegri, spiritosi, originali. E inconfondibili. Basta una una sigla e la scritta “That’s all folks!” per evocare i Looney Tunes. Pungenti e irriverenti, i nostri sono amati non solo per le loro rocambolesche avventure ma anche perché danno volto con grande umorismo a pregi e difetti umani. Dopo una breve assenza –avranno pur diritto a qualche periodo di vacanza!- Taz, Silvestro e Titti, Bugs Bunny, Daffy Duck & Co. danno appuntamento agli appassionati di ogni età su Boomerang, canale dedicato ai grandi classici dell’animazione.
A partire da febbraio potete seguire le avventure del teenager più incompreso del mondo con Tazmania. Taz è il frenetico, sempre affamato e gasatissimo diavoletto Tasmano! Dotato di mascelle d’acciaio e di un appetito insaziabile, mangia tutto ciò che gli passa sotto il naso. E attenzione: se Taz vi offre il suo aiuto state sicuri che finirete nei guai. Ma, visto che le sue intenzioni sono di solito buone, farà di tutto per rimediare. L’appuntamento con il vivacissimo Looney Tunes è dal lunedì al venerdì alle 14.20 e alle 18.10, nel weekend alle 10.30 e alle 20.
“I Misteri di Silvestro e Titti” (in onda dal lunedì al venerdì alle 8.20, nel weekend alle 9.20) è una vera e propria commedia-thriller. Dalla lontana Tokio alla verde Irlanda, Silvestro e il suo inseparabile avversario, Titti, si rincorrono in divertentissine e “gialle” avventure per il mondo.
E adesso per concludere, un po di storia. I Looney Tunes nascono grazie alla decisione della Warner Bros di investire nel campo dell’animazione, dando fiducia alla coppia di cartoonist Hugh Harman e Rudolf Ising. Gli allegri personaggi riscuotono immediatamente un grande successo, tanto da portare alla creazione di un’altra serie, le Merrie Melodies. Inizialmente nate per promuovere le colonne sonore dei film Warner, le Merrie Melodies saranno le prime a passare al colore.
Il 1933 è una data importante non solo per i Looney Tunes, ma anche per l’animazione tout court: Harman e Ising abbandonano la Warner e passano alla MGM. Tra il ‘33 e il ‘35, grazie soprattutto al regista di Isadore Freleng, vengono creati alcuni personaggi “storici” come Porky Pig, Silvestro e Speedy Gonzales.
Il 1935 sarà l’anno decisivo nella storia dei Looney Tunes. L’arrivo di Tex Avery, Chuck Jones e Bob Clampett produrrà molti dei personaggi e delle storie più importanti: Bugs Bunny, Daffy Duck, Titti, Beep Beep, Wile E. Coyote, Pepé la puzzola, Elmer Fudd e Yosemite Sam sono solo le loro creazioni più celebri. Nel 1944, un altro cambiamento significativo: i Looney Tunes scoprono il colore.
Negli anni ‘50, anche grazie alla diffusione di loro vecchi episodi in tv, la serie raggiunge il punto massimo di popolarità, mentre i nuovi lavori conquistano ben due Oscar. Nel 1969 la produzione di cartoni dei Looney Tunes si interrompe. Ma, all’inizio degli anni ‘90, l’interesse per questi personaggi torna a salire esponenzialmente. Prima viene realizzata la popolare serie Tiny Toon Adventures, prodotta da Steven Spielberg, in cui i cartoon storici insegnano alla Acme Loonuniversity ad una nuova generazione di studenti-cartoni. Poi nel 1996, l’abbinamento dei Looney Tunes con il campione di basket Michael Jordan nel film Space Jam è accolto da un grande successo di pubblico. Attualmente tutti i Looney Tunes hanno la residenza in casa Boomerang, Via SKY (canale) n. 608.


NOTIZIE
La "casa" dei Looney Tunes
I Looney Tunes irrompono sugli schermi del "canale dei grandi classici cartoon" con tante serie animate e lungometraggi a tema.

19.05.2009 - Autore: Rossana Cacace