Daniel Craig è in trattative per affiancare Halle Berry in Kings, primo film in lingua inglese diretto da Deniz Gamze Erguven, già regista di Mustang, uno dei casi internazionali della stagione 2015. Il progetto è incentrato sugli "L.A. Riots", le rivolte di Los Angeles del 1992. Se le trattative con Craig andranno in porto, lo vedremo nei panni di un uomo che vive a South Central Los Angeles e inizia una relazione con la mamma single interpretata da Halle Berry. Dopo il verdetto del "processo Rodney King", afro-americano pestato a sangue da quattro poliziotti finiti per essere prosciolti (nonostante un filmato li avesse inchiodati) la città esplode in un'escalation di violenza con sommosse durate sei giorni. A quel punto il film racconterà la storia di una missione di salvataggio, quella dei protagonisti che insieme cercano i figli della donna per tenerli al sicuro dalle rivolte.
Alla fine dei sei giorni i morti sono stati cinquantacinque, undici dei quali uccisi dalle forze armate. Duemila i feriti. E undicimila gli arresti.
Alla fine dei sei giorni i morti sono stati cinquantacinque, undici dei quali uccisi dalle forze armate. Duemila i feriti. E undicimila gli arresti.
Kings non è l'unico film sui Riots in fase di sviluppo: attualmente anche John Ridley sceneggiatore premio Oscar per 12 anni schiavo sta lavorando a un progetto analogo. Uno dei film più interessanti sull'argomento è stato Indagini sporche - Dark Blue, thriller noir del 2002 interpretato da Kurt Russell nei panni di un poliziotto corrotto di Los Angeles con una coscienza.
E' curioso notare che sebbene il film unisca Craig e la Berry per la prima volta, entrambi sono grandi nomi del franchise di 007: lui è il James Bond di cui si attende una dichiarazione sulla sua abdicazione ufficiale, lei è l'ex Bond Girl che ha affiancato Pierce Brosnan in La morte può attendere. L'attrice è attualmente impegnata nelle riprese del sequel Kingsman: The Golden Circle, Craig invece interpreterà la miniserie Purity prodotta da Showtime.
Fonte: Deadline
