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Kenneth Branagh è William Shakespeare, irriconoscibile nella prima foto da All Is True

L'attore e regista ha girato il film che racconta gli ultimi anni di vita del grande bardo

31.10.2018 - Autore: Pierpaolo Festa
E’ irriconoscibile Kenneth Branagh con indosso il make-up che lo trasforma in William Shakespeare, ma come gli stessi distributori della Sony Classics hanno dichiarato, questo è forse il ruolo per cui l’attore e regista “era destinato”. S’intitola All Is True (lett: E’ tutto vero) ed è il film segreto che Branagh ha diretto e interpretato. "Segreto" perché è apparso dal nulla ed è già pronto per gli schermi: con ogni probabilità il regista lo ha girato subito dopo Assassinio sull’Orient Express, prima di iniziare le riprese del film Disney Artemis Fowl

Ecco Branagh trasformato in Shakespeare nella prima foto del film:

 
All Is True, sceneggiato da Ben Elton, racconta gli ultimi anni di vita di Shakespeare: sullo schermo Branagh sarà l'autore teatrale affiancato da Judi Dench nei panni di sua moglie Anne (Hathaway) e da Ian McKellen in quelli del conte di Southampton. La storia si aprirà nel 1613, tre anni prima della morte del bardo a soli 52 anni. All’epoca era riconosciuto come il migliore scrittore vivente, ma quando un incendio distruggerà il suo Globe Theatre dovrà tornare alla sua Stratford-upon-Avon dove affronterà il suo passato e i conflitti con la famiglia da cui è fuggito. Perseguitato dal dolore per la morte del figlio Hamnet, sarà costretto a esplorare i suoi fallimenti di marito e di padre. 

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Per quasi tutti gli anni Novanta e fino all’inizio dei duemila, Kenneth Branagh è stato in prima linea a tenere alta la bandiera di William Shakespeare al cinema. E’ stato lui infatti a raccogliere l’eredità di Laurence Olivier e Orson Welles diventando il più identificabile esponente del cinema shakespeariano di fine millennio. Amato ma anche criticato per il suo ego, è ancora l’unico ad avere avuto il fegato di rappresentare al cinema l’Amleto nella sua interezza in uno splendido kolossal di quattro ore. Il suo Enrico V, uscito nel 1989, ha cambiato le regole del cinema tratto da Shakespeare, puntando sullo spettacolo e portando gli spettatori sul campo di battaglia in mezzo al fango e al sangue. 
 
“Lavoriamo con Ken da 25 anni – hanno detto i capi della Sony Classics – Crediamo che questo sia il film che lui era destinato a realizzare. Porterà in scena la profondità e la drammaticità di un personaggio che ci ha sempre affascinati”. Il piano dei distributori è quello di fare uscire il film in poche sale di New York e Los Angeles entro la fine dell’anno, in modo da tentare la qualificazione nella stagione degli Oscar. L’uscita globale invece è prevista per il 2019.