Kathryn Bigelow sotto inchiesta

Kathryn Bigelow dovrà rendere conto al Congresso americano. Per la precisione, al repubblicano Peter King, presidente del comitato per la sicurezza nazionale, che, in una lettera agli ispettori generali del Dipartimento della difesa e della CIA, ha rivelato di essere preoccupato che certe informazioni top secret riguardanti le tattiche dell'esercito americano nella lotta al terrorismo siano state rivelate nel prossimo film della regista, che tratterà della cattura e dell'uccisione di Bin Laden. King è convinto che la Bigelow e lo sceneggiatore Mark Boal – un ex giornalista di guerra con accesso ad alcune informazioni riservate – abbiamo ricevuto parecchie imbeccate dalla Casa Bianca.

“Il nostro film è in lavorazione da anni – rispondono i diretti interessati – e integra gli sforzi collettivi di tre amministrazioni, incluse quelle dei presidenti Clinton, Bush e Obama”. E concludono: “Questo è stato un trionfo americano, eroico e al di sopra dei partiti, e non ci sono basi sulle quali suggerire che il nostro film rappresenterà questa storica vittoria in modo diverso”. Il portavoce della Casa Bianca, Jay Carney, rafforza questa versione, definendo le accuse di King “ridicole” e “semplicemente false”: “Quando la gente lavora ad articoli, libri, documentari o film che riguardano il Presidente, noi facciamo il nostro meglio per aiutarli a riportare i fatti in maniera corretta”.