Jude Law in "Day After Peace"

'Gilley è un amico. Sono dieci anni che lavora a questo progetto. Ho accettato di seguirlo in Afghanistan sapendo che il risultato finale sarebbe stato un film, qualcosa che fa parte della mia vita, del mio lavoro. Ho potuto dare il mio giudizio e il mio contributo: sono stato la sua voce'. Lo afferma l'attore Jude Law, in un'intervista al settimanale 'Grazia', parlando del progetto "Day After Peace", film-documentario che ha girato in Afghanistan insieme al regista, e amico, Jeremy Gilley. 'Gli ho dato la possibilità di trasmettere le sue emozioni tramite la mia voce. E adesso, in fase promozionale del film, che darò il mio contributo più importante -aggiunge l'attore- il momento più toccante in Afghanistan è stato l'incontro con le studentesse di un istituto chiuso dai Talebani. Queste ragazze vogliono diventare scienziati, dottori e insegnanti. C'era orgoglio nelle loro parole e essere andati là ed averle ascoltate è importante per loro'.