NOTIZIE

Iris un amore vero

Un film bellissimo e toccante, capace di indagare sui sentimenti umani e sulla dipendenza in un rapporto d'amore, ma anche sulla devastazione della malattia e sul potere del linguaggio.

Profilo Judi Dench

14.04.2003 - Autore: Adele de Gennaro
Finalmente un film sulla vita vera, reale, che vi farà dimenticare di guardare lorologio e di sgranocchiare il popcorn. Esce il 22 marzo Iris il magnifico film di Richard Eyre con un cast che da solo vale il prezzo del biglietto: Judi Dench, Jim Broadbent e Kate Winslet. Al di là delle nomination agli Oscar per i tre attori e al Golden Globe assegnato a Broadbent, Iris è un film bellissimo e toccante, capace di indagare sui sentimenti umani e sulla dipendenza in un rapporto damore, ma anche sulla devastazione della malattia e sul potere del linguaggio. E se non sapete nulla su Iris Murdoch, avete una ragione in più per non perdere questo film. Nata a Dublino nel 1919, sposata per 40 anni con il critico letterario John Bayley, autrice di 26 romanzi e docente di filosofia a Londra e Oxford, la Murdoch fu una delle personalità più contese nei salotti intellettuali inglesi, un icona della sua generazione. La fine arrivò nel 1997, quando le fu diagnosticato il morbo di Alzheimer: morì due anni dopo. Una vita, insomma che a raccontarla è già un film. Iris ripercorre fedelmente ma non troppo la storia della sua relazione con il marito, dal fidanzamento ad Oxford negli anni 50 sino al periodo buio della malattia, ma il risultato non somiglia a un documentario o a fiction, è semplicemente grande cinema. Scritto dallo stesso Richard Eyre in collaborazione con Charles Wood, il film è tratto liberamente da due libri di John Bayley Elegia per Iris (edito da Rizzoli) e Iris e i suoi amici, entrambi scritti dopo la morte della moglie. Nella prima scena vediamo Iris ormai anziana nuotare in un fiume dalle acque torbide, ma limmagine riflessa nellacqua è quella di Iris giovane. Un primo segnale del disordine mentale causato dalla malattia, ma Eyre ci conduce avanti e indietro nel tempo. Tra feste, corse in bicicletta e nuotate galeotte, vediamo nascere il loro amore: nonostante la bisessualità di Iris e il suo continuo scambio di amanti, per John quella donna è tutta la sua vita. Quando si conoscono lui ha 28 anni (da giovane John ha il volto di Hugh Bonneville), è ancora vergine e un po balbuziente, il che non impedisce a Iris di dirgli Ti amo. Ununione su cui avrebbero scommesso in pochi, eppure il matrimonio resiste per oltre 40 anni. Invecchiati insieme, in una casa disordinata e polverosa (ottimo il lavoro della scenografa Gemma Jackson), Iris e John devono fare i conti con il morbo dellAlzheimer. Ospite di un talk.show in Tv, la Murdoch fa fatica ad esprimersi. La diagnosi non lascia scampo. Inizia il calvario di John, dalle cure alle visite mediche: una dedizione e un amore assoluti (guardatelo quando va alla ricerca di Iris, scomparsa e in stato confusionale), ma anche una rabbia segreta che esplode nei momenti più tragici. Una grande storia damore, poetica, delicata e allo stesso tempo non priva di umorismo. Judi Dench è grandiosa, espressiva persino nelle rughe, è la Murdoch, ma Kate Winslet non è da meno, carismatica e aderente alla Iris giovane. Jim Broadbent? Il Golden Globe parla da solo.