Inception: Tre domande a Christopher Nolan

Inception arriva finalmente in Italia (distribuito in 600 copie) dopo aver avuto un successo planetario con incassi che hanno superato i 750 milioni di dollari . “Un risultato che è andato oltre le nostre aspettative – afferma Christopher Nolan – avevamo paura che il pubblico potesse trovarlo ostico. Il Cavaliere Oscuro mi ha dato la grande possibilità di realizzare quello che volevo, così ho solo presentato agli studios la sceneggiatura: volevo realizzare era un'esperienza divertente, un viaggio nella mente dell'uomo per il grande pubblico e così è stato”.

E adesso lo aspettiamo nuovamente al varco per il suo prossimo film, il terzo capitolo della saga di Gotham:

Esiste già un copione per il terzo Batman?
Non mi piace molto parlare di qualcosa che è ancora solo in progettazione. Io e mio fratello stiamo lavorando alla sceneggiatura, a dire vero lui ha chiuso già una prima stesura. Dalla Warner Bros. non abbiamo ricevuto alcun segnale di partenza ma neanche di stop.Vedremo...

Pensa mai di girare un film in 3D?
I miei pensieri sul 3D sono complicati. Sicuramente mi preoccupa la perdita di luminosità nell'immagine perchè credo che il 3D attualmente funzioni molto bene su piccolo schermo con videogiochi. Io preferisco lavorare con la tecnologia IMAX, ad ogni modo dipende anche da cosa chiede pubblico e da come lo percepisce

E che ne dice invece di un sequel per Inception?
Il mondo di Inception è sconfinato, e volevo dare proprio quest'impressione al pubblico, volevo che una volta uscito dalla sala rimanesse affascinato e incantato da questo mondo. Al momento stiamo pensando, tra le varie cose, alla realizzazione di un videogioco, che è sicuramente il progetto più fattibile al momento.

Inception è distribuito nei cinema dalla Warner Bros.