In arrivo "Fuga Dal Call Center"

'La mia vita è appesa a un filo, ma non sono una malata terminale. Sono al guinzaglio di una cuffia telefonica e sto per compiere il terzo compleanno da operatrice di call center. Che cosa devo espiare?'. Queste le parole di un lavoratore precario, uno dei tanti intervistati dal regista Federico Rizzo per "Fuga Dal Call Center" (FDCC), progetto indie prodotto da Cooperativa Gagarin e Ardaco, in sala dal prossimo 17 aprile. 'Il titolo rimanda volutamente a Fuga da Alcatraz perchè il call center è la prigione simbolo del precariato, e ora la crisi fornisce il pretesto per trattar ancora peggio i precari', dice lo steso Rizzo.