Impegno e politica al Sundance

Il crac economico globale, un incontro-scontro tra l'ex imperatrice dell'Iran Farah Diba, e una ex sostenitrice della rivoluzione khomeinista, la storia di Anna Politkovskaja e la repressione in Birmania. Sono solo alcuni dei temi dei tanti documentari che offrono sguardi inediti sulle crisi sociali e i mutamenti politici a livello mondiale, presentati in concorso al Sundance Film festival, in corso a Park City (Utah) fino al 25 gennaio. Fra i tanti film su questa linea c'è l'italiano "211: Anna" di Paolo Serbandini e Giovanna Massimetti, incentrato sulla storia della giornalista russa Anna Politkovskaja, uccisa a Mosca nel 2006.