Non siamo ancora arrivati al punto in cui i like di un video su YouTube determinano il successo o l'insuccesso di un film al cinema, ma certamente la cosa comincia a dare da pensare agli Studios, in un'epoca in cui l'opinione pubblica e più che mai attiva sui social network. Ad esempio c'è il recente caso del trailer di Ghostbusters, il remake in chiave femminile del cult anni '80, diretto da Paul Feig e in arrivo il 28 luglio in sala.
Il trailer di Ghostbusters, stando a una recente statistica pubblicata dalla piattaforma social Most Disliked Videos, è il trailer cinematografico più detestato di YouTube, con una quantità di "pollici giù" circa tre volte superiore ai "pollici su", 610 mila contro 214 mila. In totale, si piazza al 23° posto tra i video più odiati. Il video è stato visto quasi 30 milioni di volte e, benché dunque molti non abbiano cliccato per lasciare la loro sintetica impressione, fa comunque specie vedere un tale accanimento. Che, diciamolo, è probabilmente più legato a fattori di principio che all'effettivo apprezzamento del trailer in sé.
Perché Ghostbusters di Paul Feig è un film che parte svantaggiato - è il remake di un classico ancora oggi amatissimo e perfetto, ed è l'ennesimo rifacimento pensato da una Hollywood a corto di coraggio e immaginazione - e su cui tutti i fan dell'originale hanno un'opinione già formata ben prima di posare gli occhi sul prodotto finito. Ma se questa negatività generale avrà o meno effetti sulla performance del film al botteghino, lo scopriremo solo a luglio, quando uscirà in tutto il mondo (Italia compresa, dove a distribuirlo sarà Warner Bros.).
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Foto - I 10 remake che potrebbero stupirci
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