Il ritorno de "La Corrida"

Giunge come un divo di Hollywood, abbronzato \'da lampada\' e circondato da paparazzi che lottano per accaparrarsi la prima fila. E Gerry Scotti, lonnipresente dello schermo televisivo, questa volta al Gran Caffè in Via Margutta per presentare la Corrida, show per dilettanti allo sbaraglio a cura di Marina Donato, autrice assieme al compianto Corrado. E sì, torna lunica, vera e inimitabile..La Corrida da sabato 16 marzo su Canale 5. Anche questa volta è Scotti a condurre lo show e la conferenza stampa. I ricordi di Gerry del programma, prima alla radio e dall86 su piccolo schermo, riaffiorano:Ai tempi delle edizioni alla radio, io ero in giro a fare serate come dj. Sono stato un radioascoltatore prima che telespettatore del programma. Raggiante per i continui successi gli chiedono se ci possa esser pericolo per lui dovuto alleccessiva presenza televisiva, dopo Chi Vuol esser miliardario e Passaparola. Risponde tranquillo. E la solita domanda che mi fanno continuamente. No. Anche perché lunica cosa importante è fare le cose bene. Accompagnato dal Maestro Roberto Pregadio, direttore dorchestra e spalla storica di Corrado sin dalla prima edizione de La Corrida e pietra miliare del programma, e da Vincenza Cacace, letterina di Passaparola dal 2000 al 2001. Lo show divenuto immediatamente un cult grazie allo straordinario Corrado Mantovani, allieterà le nostre serate per ben 11 settimane con concorrenti che faranno sbellicare dalle risate. In più, una vera e propria orchestra dal vivo accompagnerà i concorrenti. Scotti fa subito gli onori di casa: per me è stato un grande onore condurre La Corrida. Mi chiedo se Corrado mi avrebbe scelto. Durante le prove mi è sembrato che lui fosse lì con noi. Quando me lo hanno proposto ho subito detto verrò a fare la Corrida se la faremo alla maniera di Corrado.La Corrida è una cosa sacrale. Interviene la Donato:La cosa che mi premeva era che alla guida del programma ci fosse una persona perbene oltre che un professionista. E Gerry è tutto questo. Anche il direttore di Canale 5 appare soddisfatto:I tempi erano giusti per riprendere La Corrida, non è stato un atto di coraggio, era da tempo che Mediaset sollecitava un ritorno dello show. E la Donato sottolinea: La corrida è stata copiata qua e là, era il momento di riproporla in tutta la sua originalità. Il Maestro Pregadio appare commosso al pensiero di Corrado: Per non è stato facile, con Corrado eravamo grandi amici. Ci si capiva al volo, e con una semplice occhiata. Gerry non lo conoscevo. Ero molto teso allidea di incontrarlo. Invece ho ritrovato in lui un altro amico. Lo show sfrutterà come sempre le prese in giro dei concorrenti. Chi dimentica le facce di Corrado, lo stupore.. riassunto di ciò che vedeva durante le esibizioni. Troppo spassose! Cè sempre stato enorme rispetto per le persone ma nessuno scrupolo e assoluta severità nei giudizi riguardo le esibizioni. Gerry ricalcherà il modello. Riuscirà nellimpresa? I confronti saranno inevitabili.