Il libro di Pepita

Chi è Pepita e perché un libro su di lei? Pepita non è extraterrestre, anche se appartiene a un mondo tutto suo...   Pepita è frutto della fervida immaginazione di Iaia Filiberti, nota artista milanese che si esprime da anni attraverso fotografia, video, cortometraggio e disegno. Invitata da Magazzini Salani a far uscire Pepita dal suo naturale set artistico, Iaia Filiberti ha concepito, con il regista Giorgio B. Borgazzi, coautore anche del cartoon prodotto da vixen srl, un libro moderno e attuale, graffiante ma allo stesso tempo delicato(dai primi di novembre in tutte le librerie e sul sito www.parcolibri.it al costo di euro 11,00).   Pepita la incontri ovunque; si tratta di una giovane donna, una ragazza fragile, nevrotica, tremendamente insicura. Un po' visionaria. Usa la pistola contro lo specchio perché non si piace, ma l'arma è più una coperta di Linus che un feticcio; e come Teresa Dunn nel film cult In cerca di Mr. Goodbar cerca poi amici e fidanzati. Le sue aspettative sono spesso disattese ma va sempre avanti, testarda.   Ha un occhio piccolo, un puntino, quello con cui osserva la realtà e uno enorme, quasi un cerchio, raffigurante il mondo interno e fantastico, insondabile al di là di se stessa. Il suo linguaggio, più cinico che ironico, ad una prima lettura suscita sentimenti contrapposti. Certamente i suoi pensieri e la sua incoerenza sono quelli di moltissime donne perché in realtà una percentuale di Pepita è presente in ognuna di loro.