Il Grande Fratello della Iena

Entrare nell’acquario fa gola a molti, ormai da sei anni, e se si pensa che ad essere allettato da una simile location non è un gruppo di pesci impazziti, ma una folta schiera di adulti consenzienti, diventa chiaro che l’ “acquario” non è che un sinonimo della “casa”, spazio surreale dominato dall’occhio indiscreto del Grande Fratello che, dal 19 gennaio, è tornato a impegnare il giovedì sera degli italiani su Canale 5.

La nuova conduzione affidata ad Alessia Marcuzzi non è la sola novità della sesta edizione: a rincarare la dicotomia tra ricchi e poveri, la casa che ha accolto i concorrenti in  questa prima settimana era sporca e spartana, tutto il contrario della reggia che presto li attende, un appartamento extra lusso mai allestito in precedenza, con toilette da beauty farm. Ma non tutti abbandoneranno la casa-bettola: i malcapitati che rimarranno potranno osservare i vicini mentre mangiano prelibate pietanze o schiacciano un pisolino sui fastosi e chilometrici divani della porta accanto.

Il GF 6 non s’è fatto mancare proprio nulla, neanche la sgargiante concorrente pechinese Man Lo, catodico colpo di teatro che assicura uno share sempre maggiore grazie al pubblico intercontinentale. Quello italiano, invece, è già in polemica sulla trevigiana a luci rosse, pizzicata per alcuni scatti senza veli: proprio Giovanna sembra la candidata più plausibile all’uscita di oggi nel ballottaggio con Elena che, in una sola settimana di reclusione, ha già trovato conforto nei baci di Lucio. 

Chissà quanto pepe ha in serbo un’edizione così piena di belle figliole: tutte sexy, tutte casa e provini, tutte determinate a bucare lo schermo. Possibile che la ragazza della porta accanto abbia trovato asilo solo nella felice dimora del primo GF? Le prove settimanali saranno più dure degli anni passati, ma la posta in gioco offre motivazioni: un milione di euro è la portentosa cifra che cambierà la vita del concorrente più apprezzato dagli italiani che seguono la trasmissione, che nella classifica internet premiano Fabiano, romano dal fiero accento, evidente antitesi di Franco il poeta, arruolato forse per i suoi salamelecchi letterari in un portoghese fuori contesto.

Mostri televisivi? Le ragazze discutono per qualche parola di troppo detta alle spalle, i ragazzi cercano di contenere il loro entusiasmo per l’esuberanza anatomica delle fanciulle. Sullo sfondo l’indomito appetito, naturale conseguenza del dover razionare il cibo tra mediatici commilitoni. Siamo alle solite. La quotidianità incubata dal reality non è che la consueta commedia umana: tutto sommato, meglio qualche pesce impazzito in un acquario vero, che vedere i futuri superstiti del GF ingombrare ulteriormente il già troppo affollato acquario della televisione italiana, dove di “mostri sacri”, ahinoi  ce ne sono davvero pochi.