Il futuro di Harry Potter

Le riprese del primo film tratto dal libro conclusivo di J.K. Rowling, intitolato I doni della morte, sono iniziate lo scorso febbraio nel Galles. Tra i fan della saga del mago, diventato una vera icona del nostro tempo con 540 milioni di romanzi venduti, non tutti sono felici della divisione in due capitoli. “Credo che non ci fosse altra soluzione – afferma Daniel Radcliffe – a meno di non tagliare gran parte della storia. Nei libri precedenti c’erano delle trame secondarie che si potevano eliminare, anche se molti fan si sono arrabbiati per questo. Ma il settimo è un’unica avvincente e pulsante avventura, dalla prima all’ultima pagina”.

Anche il produttore David Haynes ci tiene a sostenere che non si tratta di una manovra puramente economica ma di una decisione presa: “Insieme al regista David Yates e allo sceneggiatore Steve Kloves dato che il libro è troppo denso di avvenimenti e sarebbe stato impossibile chiudere tutto in un film”.

Ma che cosa succederà nei due capitoli che ci aspettano precisamente il 19 novembre 2010 e il 15 luglio 2011? Chi ha letto il libro già lo sa. Per tutti gli altri ovviamente l’unica cosa che possiamo anticipare sarà la colossale lotta tra il Bene, incarnato dal prescelto Harry, e il Male, ovvero Lord Voldemort (Ralph Fiennes) e i suoi mangiamorte. Chi vuole seguire giorno per giorno le riprese del settimo film si può collegare al sito: www.the-leaky-cauldron.org mentre gli Universal Studios di Orlando stanno costruendo un intero parco a tema con la scuola di Hogwarts e il villaggio fatato di Hogsmeade, che dovrebbe aprire nel 2010. Dato che Harry Potter rimarrà nell’immaginario collettivo per lungo tempo.

Per saperne di più:
Harry Potter e il Principe Mezzosangue - Le foto del film
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