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Il film di Assassin’s Creed sarà ambientato per il 65% ai giorni nostri

Al contrario del videogioco originale dove dominano atmosfere del passato

Assassin's Creed

Assassin's Creed

18.05.2016 - Autore: Alessia Laudati (Nexta)
La pellicola tratta dal celebre videogioco Assassin’s Creed sarà ambientata in due periodi storici diversi. Al 65% nei giorni nostri e al 35% nel passato. É quanto ha dichiarato il produttore esecutivo Pat Crowley al magazine IGN in merito alle prime anticipazioni sulla trama della pellicola. 

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Crowley ha descritto così le percentuali dello scenario filmico; il 35% di Assassin's Creed sarà ambientato nella Spagna del XV secolo e la restante percentuale nella modernità.
 
Si tratta di un grande cambiamento per i fan del videogioco, abituati da sempre a misurarsi con atmosfere piuttosto ancestrali. 
 
L’attore Michael Fassbender sarà nel film nel ruolo di Callum Lynch, un uomo della contemporaneità e carattere non presente nel gioco che avrà però accesso alla mente del proprio antenato Aguilar, combattente del XV secolo. 


 
“C’erano degli elementi che dovevano essere assolutamente in linea con il videogioco – ha dichiarato Fassbender sempre a IGN– ma altre cose volevamo che fossero assolutamente nuove. Non stiamo facendo un videogame. Stiamo cercando di creare un’esperienza cinematografica. Quindi necessariamente ci saranno nuovi elementi da introdurre”. 
 
Questo non vuol dire che il film getterà al vento tutte le convenzioni e l’immaginario tradizionale della serie, conclude IGN, che di recente ha avuto modo di apprezzare il lavoro fatto sulle scene di lotta attraverso una visita sul set del film.
 
Assassin’s Creed arriverà nelle sale il prossimo 21 dicembre 2016.

Fonte IGN.